Oropa, a rischio i lavori alla cestovia
Non c’è solo la Provincia di Biella a non versare più soldi alla Fondazione Funivie di Oropa. Anche il Comune di Biella e la Camera di Commercio, dopo l’altolà decretato dalla Corte dei Conti per il trasferimento di soldi da parte degli enti pubblici alle partecipate, non riescono più a versare quanto dovuto. E le funivie sono in sofferenza, una grande sofferenza.
A sollevare la questione è il capogruppo della Sinistra, Roberto Pietrobon, con una interrogazione. «Attualmente - scrive - dopo l’opera di risanamento, contenimento dei costi e investimenti mirati (ultimo in ordine di tempo il Parco Avventura e la riapertura di bar e ristori a monte e a valle dell’impianto di risalita) alla Fondazione “Funivie di Oropa” lavorano 7 dipendenti fissi più altri 8 a contratto stagionale e l’impianto garantisce un flusso costante di escursionisti sull’ordine di oltre 30mila passaggi per ogni anno. Ma Con i recenti pronunciamenti della Corte dei Conti gli enti locali che avevano investito fino ad ora nell’impianto (Provincia, Camera di Commercio e Comune di Biella) si sono visti contestati questo tipo di finanziamenti. Il protocollo d’intesa proposto dal Comune di Biella per ovviare a tale sentenza, ha visto una nuova opposizione sempre della Corte». Così la situazione si è fatta critica.