Oggi l'addio a monsignor Giustetti
Un timido ma affettuoso applauso ha accolto la bara di monsignor Massimo Giustetti (nella foto), vescovo emerito di Biella, all’uscita della Basilica di San Sebastiano, oggi pomeriggio.
A presiedere la messa, in una chiesa gremita, il cardinale Severino Poletto, che ha ricordato «l’amicizia e l’affetto che mi ha sempre legato a monsignor Massimo, fin dal 1980, quando fui nominato vescovo di Fossano: fu lui, all’epoca vescovo di Mondovì, a introdurmi in quella Diocesi».
Un timido ma affettuoso applauso ha accolto la bara di monsignor Massimo Giustetti (nella foto), vescovo emerito di Biella, all’uscita della Basilica di San Sebastiano, oggi pomeriggio.
A presiedere la messa, in una chiesa gremita, il cardinale Severino Poletto, che ha ricordato «l’amicizia e l’affetto che mi ha sempre legato a monsignor Massimo, fin dal 1980, quando fui nominato vescovo di Fossano: fu lui, all’epoca vescovo di Mondovì, a introdurmi in quella Diocesi».
Durante l’omelia, il vescovo di Biella, monsignor Gabriele Mana, ha sottolineato come «il 14° vescovo della nostra Diocesi di Biella abbia contribuito enormemente all’accrescimento della Fede nella nostra Comunità» e ha voluto ricordare le sue «salite settimanali a Oropa, in genere al sabato mattina. Andava su sempre da solo, guidando la sua auto un po’ ammaccata - ha detto il vescovo Mana - Un’auto che non usava più per andare altrove, ma solo per recarsi al Santuario Mariano».
La salma di monsignor Giustetti è poi stata tumulata nella tomba dei vescovi nella Cattedrale di Biella.