Nuovo progetto per il pirogassificatore di Biella

Nuovo progetto per il pirogassificatore di Biella
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BIELLA - Marcia indietro, seppur parziale, per i presentatori del progetto di realizzazione del pirogassificatore a Biella, in via Ambrosetti. La società ha infatti depositato in Comune a Biella un nuovo progetto, più contenuto in termini di dimensioni rispetto a quello precedente. Archiviato il progetto che si conosceva finora, i disegni per il nuovo impianto sono ora all'esame dell'ufficio tecnico di Palazzo Oropa. «Wood Energy ha accolto alcune delle nostre preoccupazioni, ed è una buona notizia - dice il sindaco Marco Cavicchioli - Il nuovo progetto non prevede più l'impianto di essiccazione del legname, che era una fonte possibile di emissioni e di cattivi odori. Ma prima di prendere qualsiasi decisione, esamineremo nel dettaglio ogni caratteristica dell'impianto. Restiamo inflessibili su un punto: la prima preoccupazione deve essere la salute dei cittadini, la stessa ragione che ci aveva spinto a chiedere, per il vecchio progetto, la procedura di valutazione d'impatto ambientale, di competenza della Provincia. Per questo chiederò alla conferenza dei servizi, convocata per i prossimi giorni, che si completi una valutazione di impatto sanitario prima di prendere qualsiasi decisione». La società Wood Energy ha presentato pochi giorni fa una cosiddetta Pas (procedura abilitativa semplificata) per poter realizzare in via Ambrosetti un impianto di cogenerazione di potenza da 200 kiloWatt elettrici complessivi, alimentato da “syngas” ottenuto tramite pirogassificazione di biomasse legnose, ovvero legname trattato. Lo scopo dell'impianto sarebbe di produrre energia elettrica da cedere alla rete e calore, utilizzato dalla centrale di teleriscaldamento di Cofely.

Enzo Panelli

Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 24 settembre 2015

BIELLA - Marcia indietro, seppur parziale, per i presentatori del progetto di realizzazione del pirogassificatore a Biella, in via Ambrosetti. La società ha infatti depositato in Comune a Biella un nuovo progetto, più contenuto in termini di dimensioni rispetto a quello precedente. Archiviato il progetto che si conosceva finora, i disegni per il nuovo impianto sono ora all'esame dell'ufficio tecnico di Palazzo Oropa. «Wood Energy ha accolto alcune delle nostre preoccupazioni, ed è una buona notizia - dice il sindaco Marco Cavicchioli - Il nuovo progetto non prevede più l'impianto di essiccazione del legname, che era una fonte possibile di emissioni e di cattivi odori. Ma prima di prendere qualsiasi decisione, esamineremo nel dettaglio ogni caratteristica dell'impianto. Restiamo inflessibili su un punto: la prima preoccupazione deve essere la salute dei cittadini, la stessa ragione che ci aveva spinto a chiedere, per il vecchio progetto, la procedura di valutazione d'impatto ambientale, di competenza della Provincia. Per questo chiederò alla conferenza dei servizi, convocata per i prossimi giorni, che si completi una valutazione di impatto sanitario prima di prendere qualsiasi decisione». 

La società Wood Energy ha presentato pochi giorni fa una cosiddetta Pas (procedura abilitativa semplificata) per poter realizzare in via Ambrosetti un impianto di cogenerazione di potenza da 200 kiloWatt elettrici complessivi, alimentato da “syngas” ottenuto tramite pirogassificazione di biomasse legnose, ovvero legname trattato. Lo scopo dell'impianto sarebbe di produrre energia elettrica da cedere alla rete e calore, utilizzato dalla centrale di teleriscaldamento di Cofely.

Enzo Panelli

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