Nuove aree gioco per le materne

Nuove aree gioco per le materne
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - Via tutte. Le aree gioco, sezione fulcro dell’attività delle scuole dell’infanzia, riceveranno un vero e proprio restyling. Nessun intervento manutentivo, le strutture che le occupano saranno completamente smantellate e, al loro posto, ne arriveranno di nuove. Complice il mutuo acceso dal Comune, che metterà a disposizione del progetto - varato dall’Ufficio Istruzione con l’Ufficio Edilizia settore Parchi e Giardini - una somma, per un primo lotto di interventi, pari a 64mila euro. 
L’iniziativa coinvolgerà, per cominciare, cinque materne. La somma sarà suddivisa a queste “destinazioni” tramite importo fisso e un restante importo che varia in base al numero di allievi ospitati in ciascun plesso. Quelli più capienti, avranno più sostegno, insomma. E, di conseguenza, varierà anche la tipologia di struttura loro assegnata. «Continuiamo a sostenere l’idea di una città a misura di bambino», ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Valeria Varnero. «Quest’anno le scuole dell’infanzia coinvolte saranno cinque. In tutto, ne abbiamo dodici più cinque asili nido. L’intervento riguarderà, quindi, alcune di queste, ma completeremo con le altre dal prossimo anno».
Giovanna Boglietti 

BIELLA - Via tutte. Le aree gioco, sezione fulcro dell’attività delle scuole dell’infanzia, riceveranno un vero e proprio restyling. Nessun intervento manutentivo, le strutture che le occupano saranno completamente smantellate e, al loro posto, ne arriveranno di nuove. Complice il mutuo acceso dal Comune, che metterà a disposizione del progetto - varato dall’Ufficio Istruzione con l’Ufficio Edilizia settore Parchi e Giardini - una somma, per un primo lotto di interventi, pari a 64mila euro. 
L’iniziativa coinvolgerà, per cominciare, cinque materne. La somma sarà suddivisa a queste “destinazioni” tramite importo fisso e un restante importo che varia in base al numero di allievi ospitati in ciascun plesso. Quelli più capienti, avranno più sostegno, insomma. E, di conseguenza, varierà anche la tipologia di struttura loro assegnata. «Continuiamo a sostenere l’idea di una città a misura di bambino», ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Valeria Varnero. «Quest’anno le scuole dell’infanzia coinvolte saranno cinque. In tutto, ne abbiamo dodici più cinque asili nido. L’intervento riguarderà, quindi, alcune di queste, ma completeremo con le altre dal prossimo anno».
Giovanna Boglietti 

Seguici sui nostri canali