Morto il sindaco di Torrazzo Vanni Boscain

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Morto Vanni Boscain,
sindaco di Torrazzo

Stroncato da un infarto durante una partita di bocce

(7 mag) Lutto in Comune e tra gli abitanti del paese. Il sindaco Vanni Boscain è morto nella tarda serata di mercoledì per un improvviso quanto inaspettato attacco di cuore proprio mentre si stava dedicando ad una delle grandi passioni della sua vita: il gioco delle bocce. Aveva 53 anni. 

Morto Vanni Boscain,
sindaco di Torrazzo

Stroncato da un infarto durante una partita di bocce

Lutto in Comune e tra gli abitanti del paese. Il sindaco Vanni Boscain è morto nella tarda serata di mercoledì per un improvviso quanto inaspettato attacco di cuore proprio mentre si stava dedicando ad una delle grandi passioni della sua vita: il gioco delle bocce. Aveva 53 anni.

Originario di Valle Mosso, dove vivono ancora alcuni suoi famigliari, due figli, Boscain si è sentito male mentre era impegnato in una partita della fase provinciale del campionato di seconda categoria all’Erios Vigliano. Durante il confronto tra la squadra di casa, nella quale il sindaco militava, e il Circolo Italia, Boscain stava giocando una partita a coppie con Giovanni Falla quando all’improvviso si è sentito male. Pensando probabilmente ad un calo di pressione, ha dapprima chiesto qualche bustina di zucchero, poi si è accasciato. A prestare i primi soccorsi è stato il medico Enrico Conchin, impegnato in quel momento al teatro Erios, dove era in corso la presentazione della lista del sindaco Luca Sangalli. Né lui, però, né i sanitari del 118 giunti sul posto poco dopo  hanno più potuto far nulla: nonostante i numerosi tentativi di rianimazione, Boscain non si è più ripreso ed è morto. 

Impiegato Enel con delega sindacale per la Uil, il sindaco di Torrazzo aveva intenzione di presentare nuovamente una lista alle prossime elezioni amministrative. Nel 2004, unico candidato in paese, era stato eletto nelle file del gruppo “La sorgente”, affiancato dal vicesindaco Dino Finotto. E proprio in Comune ha lasciato un vivo ricordo di sè: «Nella sua vita troppo breve - dicono infatti i rappresentanti dell’amministrazione - ha avuto modo di farsi conoscere e voler bene in tutti gli ambienti che ha frequentato, dal sindacato all’Enel dove ha lavorato per anni, dalla pubblica amministrazione al mondo delle bocce dove era arrivato ad essere arbitro nazionale».

I funerali si svolgeranno a Torrazzo sabato alle 10 partendo dall’abitazione in Via Quintino Sella. Il Santo Rosario verrà recitato nella Chiesa Parrocchiale S. Maria Assunta di Torrazzo alle 20 di venerdì 8 maggio. La salma sarà sepolta nel cimitero di Torrazzo.

7 maggio 2009

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