Minacciano un minorenne con fucile a canne mozze: arrestati

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Minacce con fucile a canne mozze: due arresti
Lite scoppiata sabato notte di fronte al bar Jolie. Poi sparano in aria in via Polle
(4 gen) Hanno minacciato un minorenne brandendo un fucile a canne mozze di fronte, si sono allontanati a bordo della loro auto e poi hanno esploso qualche colpo in aria. L’episodio da far west è avvenuto a Cossato, sabato notte, tra il bar Jolie e La Cueva e ha portato all’arresto per minaccia aggravata di Andrea Cannavò, 36 anni, pregiudicato residente a Cossato con la convivente Sara Terreno, di 25, anche lei cossatese, entrambi operai. Nella perquisizione dell’auto dei due sono stati trovati la doppietta a cani esterni cui erano state troncate le canne e diversi arnesi tra cui chiavi inglesi, grimaldelli e strumenti probabilmente utili allo scasso (nella foto).  

Minacce con fucile a canne mozze arrestati due giovani di Cossato
Lite scoppiata sabato notte di fronte al bar Jolie. Poi sparano in aria alla Cueva

 
 

Hanno minacciato un minorenne brandendo un fucile a canne mozze, si sono allontanati a bordo della loro auto e poi hanno esploso qualche colpo in aria. L’episodio da far west è avvenuto a Cossato, sabato notte, tra il bar Jolie e La Cueva e ha portato all’arresto per minaccia aggravata di Andrea Cannavò, 36 anni, residente a Cossato con la convivente Sara Terreno, di 25, anche lei cossatese, entrambi operai. Intorno alla mezzanotte di sabato, di fronte a bar Jolie, nella centrale via Ranzoni, è scoppiata la lite tra i due conviventi e un 16enne di Vallemosso. I toni della discussione, accesa per futili motivi, si sono alzati finché i due hanno mostrato il fucile che hanno brandito contro il ragazzo minacciandolo. Fortunatamente i cossatesi hanno deciso di allontanarsi a bordo dell’auto della ragazza e raggiungere il vicino La Cueva, in via Polle. Qui, all’esterno del locale, hanno sparato diversi colpi di fucile in aria. I carabinieri che sono intervenuti, già allertati per quanto avvenuto poco prima in via Ranzoni, hanno quindi rintracciato l’auto e fermato i due. Nella perquisizione dell’abitacolo sono stati trovati la doppietta a cani esterni cui erano state troncate le canne e diversi arnesi tra cui chiavi inglesi, grimaldelli e strumenti probabilmente utili allo scasso. L’arma, che in seguito agli accertamenti è risultata essere stata rubata lo scorso luglio, è stata sottoposta a sequestro. Intorno alle 5 di ieri mattina, dopo aver condotto in caserma i due conviventi grazie all’intervento del Norm di Cossato con le squadre di Mottalciata e Masserano, e in seguito alle indagini del caso, sono scattate le manette per Andrea Cannavò, su cui pendono precedenti per reati contro il patrimonio, ora recluso in via dei Tigli, e per Sara Terreno, incensurata, condotta al carcere femminile di Vercelli. Oltre alla minaccia aggravata, i due sono stati anche denunciati per aver sparato diversi colpi in un luogo abitato, per il furto dell’arma e per l’alterazione del fucile.

4 gennaio 2009

 
               
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