Madre e figlia rubano gioielli

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(16 sett) Hanno fatto male i conti due donne di Miagliano, convinte di poter raggiare una pensionata, rubandole diversi gioielli per un valore di diverse migliaia di euro. La donna infatti, residente in un paese della Valle Cervo, s’è accorta subito della misteriosa scomparsa dei preziosi, indirizzando le indagini dei carabinieri nella giusta direzione. E così madre e figlia, incensurate, sono state denunciate dai militari dell’Arma di Andorno, che hanno svolto le indagini. Hanno fatto male i conti due donne di Miagliano, convinte di poter raggiare una pensionata, rubandole diversi gioielli per un valore di diverse migliaia di euro. La donna infatti, residente in un paese della Valle Cervo, s’è accorta subito della misteriosa scomparsa dei preziosi, indirizzando le indagini dei carabinieri nella giusta direzione. E così madre e figlia, incensurate, sono state denunciate dai militari dell’Arma di Andorno, che hanno svolto le indagini.

I fatti. Il furto degli oggetti è avvenuto tra il mese di luglio e quello di settembre. I preziosi non sono stati presi tutti in un’unica occasione, ma progressivamente, nel tentativo maldestro di ingannare la donna, magari giocando sull’età e la possibile cattiva memoria. Decisivo per i sospetti della pensionata e poi degli investigatori, il fatto che non ci fossero segni di forzature alle porte e alle finestre dell’abitazione. Insomma era chiaro che i ladri, o meglio le ladre, per ora presunte, lavorassero dall’interno... E così quando la donna s’è presentata in caserma, tra le prime persone di cui aveva sospettato per avviare le indagini, c’era la donna che proprio dal mese di luglio lavorava per lei svolgendo le pulizie domestiche.

Indagini. Quando i carabinieri hanno poi scoperto che la figlia della presunta ladra, 52 anni, incensurata, lavorava come dipendente in due negozi di vendita/acquisto di oro e d’argento, il quadro s’è chiuso. E infatti stato un gioco da ragazzi per i carabinieri individuare anche la figlia della collaboratrice domestica, 22 anni, incensurata, denunciata all’autorità giudiziaria.
Accuse. La collaboratrice domestica è stata denunciata per furto aggravato, mentre la dipendente dei negozi di ricettazione.

Gioielli. Grazie al tempestivo lavoro dei militari e ai giusti sospetti della donna derubata, quasi tutti i gioielli rubati sono stati ritrovati e consegnati alla proprietaria dai carabinieri. Il loro valore è stato stipato in circa 4 mila euro.

16 settembre 2011

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