lotta del ladruncolo contro i gusci per cellulari

(15 mar) Ha afferrato con fare furtivo un guscio contenente un telefono cellulare di valore dagli scaffali del reparto multimedia dell’Ipercoop che sorge nel contesto del centro commerciale “Gli Orsi” alle porte di Biella. Ha quindi cercato di aprirlo, convinto forse di farcela, per guadagnarsi così la “sorpresa” al suo interno. Quel tipo di guscio è però infrangibile e indeformabile. Così, quel giovane, 25 anni, di Vercelli (in un primo momento era accompagnato da un conoscente che si è subito allontanato quando si è reso conto delle sue intenzioni) è alla fine andato incontro ai guai.

La lotta del ladruncolo con i gusci per cellulari
Cerca di aprire in tutti i modi la confezione ma non ci riesce
alla fine si chiude in uno spogliatorio ma viene scoperto

(15 mar) Ha afferrato con fare furtivo un guscio contenente un telefono cellulare di valore dagli scaffali del reparto multimedia dell’Ipercoop che sorge nel contesto del centro commerciale “Gli Orsi” alle porte di Biella. Ha quindi cercato di aprirlo, convinto forse di farcela, per guadagnarsi così la “sorpresa” al suo interno. Quel tipo di guscio è però infrangibile e indeformabile. Così, quel giovane, 25 anni, di Vercelli (in un primo momento era accompagnato da un conoscente che si è subito allontanato quando si è reso conto delle sue intenzioni) è alla fine andato incontro ai guai. E’ stato denunciato dai carabinieri per tentato furto aggravato. Il guscio protettivo dei cellulari, ha però resistito alla grande. Prima quel giovane ha cercato di forzarlo, poi è entrato in un camerino con la scusa di voler provare dei capi d’abbigliamento, lo ha gettato per terra con forza e gli è saltato sopra. Niente da fare. Ha quindi ripetuto la stessa trafila anche con un secondo guscio. Nulla di fatto.
Alla fine si è dovuto rassegnare e darla vinta al pezzo di plastica. Si è infatti trovato di fronte il  personale della sicurezza dell’Ipercoop della ”Ferdy Investigazioni” di Torino e la guardia giurata della Mek Pol, che lo hanno in seguito affidato  ai carabinieri del Nucleo operativo.

15 marzo 2009