Lo sportello edilizia a Vigliano diventa digitale

Lo sportello edilizia a Vigliano diventa digitale
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VIGLIANO - Sarà attivo dal 1° gennaio lo sportello unico digitale per l’edilizia, che sarà esclusivamente telematico, come già accade per le imprese che si rivolgono allo sportello unico delle attività produttive.

«Lo sportello, ora in formato digitale - spiega il sindaco Cristina Vazzoler - costituisce l'unico punto di accesso per il privato interessato a tutte le vicende amministrative del settore, riceve e gestisce infatti tutte le domande, dichiarazioni, denunce e segnalazioni certificate di inizio attività, comunicazioni di inizio lavori, permessi di costruire e ogni altro atto di assenso in materia di attività edilizia». Tramite il “Sue” digitale, la documentazione che fino a poco tempo fa si doveva presentare in più copie cartacee presso gli uffici, si potrà trasmettere comodamente e in tutta sicurezza da casa o dall’ufficio, con la possibilità di monitorare costantemente l’avanzamento delle istanze. «Per intraprendere questo cammino insieme ai cittadini e ai professionisti abbiamo ritenuto di adottare una prima fase di sperimentazione. Fino al 29 febbraio, tuttavia, saranno accettate, dall’ufficio protocollo, anche le pratiche in formato cartaceo. Poi, a partire dal 1 marzo - conclude il sindaco Vazzoler - non saranno più accettate le pratiche in formato cartaceo, ad eccezione della sola comunicazione di attività di edilizia libera».

VIGLIANO - Sarà attivo dal 1° gennaio lo sportello unico digitale per l’edilizia, che sarà esclusivamente telematico, come già accade per le imprese che si rivolgono allo sportello unico delle attività produttive.

«Lo sportello, ora in formato digitale - spiega il sindaco Cristina Vazzoler - costituisce l'unico punto di accesso per il privato interessato a tutte le vicende amministrative del settore, riceve e gestisce infatti tutte le domande, dichiarazioni, denunce e segnalazioni certificate di inizio attività, comunicazioni di inizio lavori, permessi di costruire e ogni altro atto di assenso in materia di attività edilizia». Tramite il “Sue” digitale, la documentazione che fino a poco tempo fa si doveva presentare in più copie cartacee presso gli uffici, si potrà trasmettere comodamente e in tutta sicurezza da casa o dall’ufficio, con la possibilità di monitorare costantemente l’avanzamento delle istanze. «Per intraprendere questo cammino insieme ai cittadini e ai professionisti abbiamo ritenuto di adottare una prima fase di sperimentazione. Fino al 29 febbraio, tuttavia, saranno accettate, dall’ufficio protocollo, anche le pratiche in formato cartaceo. Poi, a partire dal 1 marzo - conclude il sindaco Vazzoler - non saranno più accettate le pratiche in formato cartaceo, ad eccezione della sola comunicazione di attività di edilizia libera».

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