Litiga su facebook poi mette ko il rivale

Rivale ko col tirapugni
La polizia denuncia per lesioni un diciottenne di Cossato

(3 gen 2009) Il litigio tra due giovanissimi è cominciato sul web, per colpa di una frase ritenuta offensiva pubblicata sulla bacheca di un social network. Ed è proseguito in piazza dove è degenerato. Nella mano destra di uno dei due litiganti è comparso un noccoliere, meglio noto come tirapugni, un’arma vera e propria composta da quattro anelli di metallo saldati assieme nei quali vengono inserite le dita di un individuo in modo da potenziare la violenza del pugno. Solo per una questione di millimetri un banale litigio non si è trasformato in tragedia. Due pugni col noccoliere sono andati a segno, hanno colpito il volto dell’altro litigante  per fortuna solo di striscio. Sono però bastati a stendere il malcapitato che li ha ricevuti e che ha riportato ferite tutto sommato lievi, medicate in ospedale  con qualche punto di sutura, ma nessuna grave frattura. La polizia è riuscita a risalire all'aggressore, Marco G., 18 anni compiuti da poco, di Cossato, che è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e lesioni aggravate. La lite è avvenuta il 27 dicembre scorso accanto alla pista di pattinaggio montata nella piazza principale del centro commerciale Gli Orsi alle porte di Biella.

v.ca.

3 gennaio 2009