Lite tra negoziante cinese e cliente marocchina

Lite tra negoziante cinese e cliente marocchina

Diverbio scoppiato per pochi euro. Entrambe denunciate

(11 dic) E’ degenerato il diverbio scoppiato tra la proprietaria ventisettenne di un negozio di articoli cinesi di Chiavazza e la sua cliente ventottenne, di origini marocchine, entrambe residenti a Biella. Venerdì intorno alle 18, quando la cliente ha cercato di entrare nel negozio, è stata fermata dalla titolare che esigeva un credito di 2 euro. Il tono della discussione si è alzato fino a coinvolgere anche i familiari delle due contendenti. Mentre il marito della negoziante cinese è riuscito a far uscire la cliente, quest’ultima, appoggiata dal marito e dal figlio, ha preso a calci la vetrina danneggiandola finché i litiganti sono venuti alle mani. Giunti al Pronto soccorso, la lite è continuata, tanto che è stato richiesto l’intervento della polizia. Sono scattate due denunce: per violenza privata per la titolare del negozio che ha impedito alla cliente di entrare; per lesioni, danneggiamenti, minacce e ingiurie a carico della cliente.

Lite tra negoziante cinese e cliente marocchina

Il diverbio scoppiato per pochi euro è degenerato in rissa. Finite al Pronto soccorso: entrambe denunciate

(11 dic) E’ degenerato il diverbio scoppiato tra la proprietaria ventisettenne di un negozio di articoli cinesi di Chiavazza e la sua cliente ventottenne, di origini marocchine, entrambe residenti a Biella. Venerdì intorno alle 18, quando la cliente ha cercato di entrare nel negozio, è stata fermata dalla titolare che esigeva un credito di 2 euro. Il tono della discussione si è alzato fino a coinvolgere anche i familiari delle due contendenti. Mentre il marito della negoziante cinese è riuscito a far uscire la cliente, quest’ultima, appoggiata dal marito e dal figlio, ha preso a calci la vetrina danneggiandola finché i litiganti sono venuti alle mani. Giunti al Pronto soccorso, la lite è continuata, tanto che è stato richiesto l’intervento della Polizia. Sono scattate due denunce: per violenza privata per la titolare del negozio che ha impedito alla cliente di entrare; per lesioni, danneggiamenti, minacce e ingiurie a carico della cliente.