Le Province rischiano di sparire

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(20 gen) Con l’inizio del 2011 irrompe di nuovo con forza il dibattito sul futuro delle Province. A riproporre l’argomento è l’Italia dei Valori con una proposta di legge per la modifica della Costituzione. In pratica Di Pietro e gli altri suoi parlamentari chiedono che vengano cancellate in toto per ridurre i costi dello Stato. Una proposta che sta creando non pochi dibattiti a Roma e che ora il deputato Roberto Simonetti rilancia sul territorio biellese. Con l’inizio del 2011 irrompe di nuovo con forza il dibattito sul futuro delle Province. A riproporre l’argomento è l’Italia dei Valori con una proposta di legge per la modifica della Costituzione. In pratica Di Pietro e gli altri suoi parlamentari chiedono che vengano cancellate in toto per ridurre i costi dello Stato. Una proposta che sta creando non pochi dibattiti a Roma e che ora il deputato Roberto Simonetti rilancia sul territorio biellese.

La Lega. «Noi siamo contrari all’abolizione delle Province perché crediamo siano importanti per il loro ruolo - dice lo stesso Simonetti -, ma sarebbe utile capire se realmente il Biellese, dopo aver conquistato la sua autonomia, ora ci crede ancora». A Roma le forze politiche sono riuscite a rinviare la discussione sulla proposta dell’Idv, ma tra una quindicina di giorni questa potrebbe arrivare in aula. «La situazione politica è abbastanza incerta - racconta Simonetti - visto che nei vari partiti ci sono posizioni contrastanti».

La proposta. Simonetti non vuol sentir parlare di soluzioni di ripiego. «Se - sottolinea - si dovesse immaginare una soluzione con Vercelli (esclusa la Valsesia) e Casale come prospetta Roberto Rosso, tanto varrebbe mantenere la nostra indipendenza. Io vorrei invece aprire un ragionamento di quadrante con Novara, Vercelli e Verbania. Secondo me questa è una soluzione che ci garantirebbe maggior perso, soprattutto in Regione Piemonte dove andremmo a creare una alternativa forte a Torino per poter recuperare maggiori risorse economiche». Proprio per andare in questa direzione Simonetti ha invitato per lunedì a Biella il presidente della Provincia di Novara, Diego Sozzani, per imbastire il discorso.

I costi delle Province. Le Province incidono per il 2 per cento sulla spesa pubblica italiana, escludendo il personale che dovrebbe essere assunto in altri enti, e le manutenzioni stradali che dovrebbero essere comunque fatte. «Basta - conclude Simonetti - con le proposte populiste, iniziamo a ragionare seriamente su quello che vogliamo fare. Voglio aprire un dibattito costruttivo nel Biellese, con le forze economiche e con il territorio intero per capire dove si vuole realmente andare. Per me l’idea del quadrante è quella che maggiormente risponderebbe alle esigenze del Biellese. Ma serve un confronto prima di prendere posizioni definitive. E io sono pronto a farlo, anche con quella parte costruttiva della minoranza».
Enzo Panelli
panelli@primabiella.it
20 gennaio 2011

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