Le luci del Piazzo fanno già discutere
Non si può certo dire che le nuove luci piazzate al Piazzo abbiano riscosso un gran successo. L’annuncio è stato dato dall’amministrazione comunale sulla pagina Facebook “Città di Biella”.
«Ecco le nuove luci del Piazzo - si legge -: sono 72, tra piazza Cisterna, piazzetta San Giacomo, piazza Cucco e via Avogadro. E sono a led. Secondo i calcoli del progetto del Pisu (piano integrato di sviluppo urbano, di cui fanno parte) faranno risparmiare 15mila euro l'anno di bolletta elettrica». Tutto bene, se non fosse per l’effetto che in molti non apprezzano. Come ad esempio Anna Dellavalle, commerciante di piazza Cisterna, che, sempre sul social network, pubblica due immagini su com’erano prima i portici, con la vecchia illuminazione, e come si presentano invece attualmente.
«Sembra una discoteca». Impietoso il commento, supportato anche dall’opinione di diversi utenti e abitanti dello storico quartiere cittadino. «Dovete sapere - scrive Dellavalle - che l'amministrazione di Biella ha già scelto di distruggere l'anima del Piazzo montando le luci a led bianche tipo “disoteca a fine serata”. Dalla prossima settimana iniziamo al Piazzo una raccolta firme per cambiare questo scempio. Chi vuole aiutare il Piazzo a vivere per favore venga a firmare, grazie». Dunque la protesta sfocerà in una raccolta firme per ripristinare la situazione originale. Anche se l’immagine postata sulla pagina di “Città di Biella” mostra un Piazzo illuminato in modo differente, più “caldo”. Per farsi un’idea più precisa basta salire al borgo storico e decidere se firmare o meno la petizione lanciata da chi il quartiere lo vive quotidianamente.