"La Traviata" non andrà in scena a Sordevolo

Stop alla collaborazione tra il Comune di Sordevolo e il Teatro Coccia di Novara. Ad annuncialo, presentando un bilancio dell'anno appena concluso, è stata la direttrice Corinne Baroni, spiegando che "avevamo investito molto su Sordevolo, creando un format innovativo. Con il cambio di amministrazione, il nuovo sindaco (Riccardo Lunardon, ndr) non ha ravvisato la necessità di continuare a investire su questo genere di eventi".

Due grandi opere del Teatro Coccia a Sordevolo

Grazie a questa collaborazione, nel 2023 l'anfiteatro "Giovanni Paolo II" aveva ospitato il "Nabucco", per il cui allestimento il Teatro Coccia aveva investito 250mila euro, senza chiedere alcun contributo economico al Comune. E, visto il grande successo riscosso, l'anno scorso a Sordevolo era stata messa in scena l'"Aida", con un investimento di oltre 350mila euro.

Già in quell'occasione, tuttavia, secondo quanto dichiarato dalla direttrice Baroni, il cambio di amministrazione comunale aveva iniziato a creare qualche incertezza, ma con il supporto dell'ex sindaco, Alberto Monticone, il progetto era andato in porto.

Quest'anno, in estate, sarebbe stata la volta della "Traviata", destinata ora, invece, a essere messa in scena a Novara.

"Speriamo - questo l'auspicio di Corinne Baroni - che con il tempo torni l'illuminazione e si possa riprendere un progetto che è piaciuto e che ha appassionato il pubblico dell'opera".