La tragedia che unisce l'Italia
La tragedia che unisce l'Italia Parte la sottoscrizione "Biella per l'Abruzzo" |
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(9 apr) Calcinacci, tende, sfollati, accampamenti, barbe lunghe, volti sfatti dal dolore e dalla fatica di vittime e volontari. Come in una guerra. Immagini piombate in tutte le case da lunedì all’alba: la comunicazione non si ferma e - lo diciamo con l’orgoglio di chi pensa che questo mestiere abbia a che fare con l’interesse pubblico - aiuta alla comprensione. Ancor più che in passato, anche grazie a questo vortice mediatico, la tragedia è entrata nelle nostre vite, riguarda il nostro vicino di casa. Ancor più che in passato il Paese si è stretto con un abbraccio potente attorno alla dolente umanità abruzzese: tutti “fratelli d’Italia” pronti a dare una mano con quel che si può e con un’organizzazione che ha dimostrato nei fatti che, quando si vuole, si può. |
La tragedia |
Calcinacci, tende, sfollati, accampamenti, barbe lunghe, volti sfatti dal dolore e dalla fatica di vittime e volontari. Come in una guerra. Immagini piombate in tutte le case da lunedì all’alba: la comunicazione non si ferma e - lo diciamo con l’orgoglio di chi pensa che questo mestiere abbia a che fare con l’interesse pubblico - aiuta alla comprensione. Ancor più che in passato, anche grazie a questo vortice mediatico, la tragedia è entrata nelle nostre vite, riguarda il nostro vicino di casa. Ancor più che in passato il Paese si è stretto con un abbraccio potente attorno alla dolente umanità abruzzese: tutti “fratelli d’Italia” pronti a dare una mano con quel che si può e con un’organizzazione che ha dimostrato nei fatti che, quando si vuole, si può. 9 aprile 2009 |