La seconda vita di Campra
GRAGLIA - La Pro loco di Graglia, con il suo nuovo presidente Alessandro Peretto, classe 1985, si prepara ad affrontare l'arrivo dell'estate in grande stile. Ereditato lo scettro dall'attuale sindaco di Muzzano Roberto Favario, Peretto, a soli 30 anni, ha già rivoluzionato il concetto di festa ideando una rimpatriata dei coscritti degli ultimi 20 anni.
«I coscritti sono una tradizione che si è persa nel tempo - racconta il presidente - fino ad una quindicina di anni fa era più sentita, ma ultimamente i ragazzi non festeggiano più. Vorremmo far rivivere ai giovani quello spirito di aggregazione e unione che sentivamo noi. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere tutti i coscritti nati dal 1977 al 1997, affinché quelli “doc” siano da esempio ai più giovani. La festa sarà l'8, il 9 e il 10 maggio, negli spazi della festa in Campra, in concomitanza della tradizionale festa di primavera. La curiosità è che le coscritte gragliesi di quest'anno sono tutte ragazze e hanno accolto l'idea con entusiasmo impegnandosi nell'organizzazione. Ovviamente tutti possono partecipare, di qualsiasi età e da qualsiasi paese, sarebbe bello che diventasse uno scambio culturale tra generazioni. La festa sarà ricca di musica, balli, cibo e si concluderà con la mostra del bestiame ed il ritorno della gara dei boscaioli, vecchia tradizione che ovviamente sarà gestita dall'Associazione imprese forestali del Piemonte con istruttori che seguiranno lo svolgimento della gara per garantirne la piena sicurezza».
GRAGLIA - La Pro loco di Graglia, con il suo nuovo presidente Alessandro Peretto, classe 1985, si prepara ad affrontare l'arrivo dell'estate in grande stile. Ereditato lo scettro dall'attuale sindaco di Muzzano Roberto Favario, Peretto, a soli 30 anni, ha già rivoluzionato il concetto di festa ideando una rimpatriata dei coscritti degli ultimi 20 anni.
«I coscritti sono una tradizione che si è persa nel tempo - racconta il presidente - fino ad una quindicina di anni fa era più sentita, ma ultimamente i ragazzi non festeggiano più. Vorremmo far rivivere ai giovani quello spirito di aggregazione e unione che sentivamo noi. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere tutti i coscritti nati dal 1977 al 1997, affinché quelli “doc” siano da esempio ai più giovani. La festa sarà l'8, il 9 e il 10 maggio, negli spazi della festa in Campra, in concomitanza della tradizionale festa di primavera. La curiosità è che le coscritte gragliesi di quest'anno sono tutte ragazze e hanno accolto l'idea con entusiasmo impegnandosi nell'organizzazione. Ovviamente tutti possono partecipare, di qualsiasi età e da qualsiasi paese, sarebbe bello che diventasse uno scambio culturale tra generazioni. La festa sarà ricca di musica, balli, cibo e si concluderà con la mostra del bestiame ed il ritorno della gara dei boscaioli, vecchia tradizione che ovviamente sarà gestita dall'Associazione imprese forestali del Piemonte con istruttori che seguiranno lo svolgimento della gara per garantirne la piena sicurezza».
Arriva Campra. I preparativi per una delle feste più longeve e seguite dai biellesi sono già a buon punto, il nuovo direttivo sta affrontando la burocrazia. «Il programma per la festa è già definito - racconta Peretto - sarà dal 31 luglio all'8 agosto e abbiamo mantenuto lo stesso format. Il problema che abbiamo noi e tutte le altre sagre è la burocrazia. Negli ultimi anni la carta si è triplicata, la Pro loco è a tutti gli effetti un'azienda da seguire, ma siamo un'associazione di volontari che fanno del loro meglio per tenere vivo il paese e coinvolgere le persone nelle attività, dovremmo essere viste con un occhio di riguardo, invece no, ci sommergono di tasse e nuove regole sempre più complicate. La beffa è che oltre a tutto il denaro che dobbiamo già spendere ci hanno pure derubato dell'impianto elettrico, sarà colpa della fame di rame, ma ora ci tocca ricomprarlo. Inizieremo comunque a montare già l'80 per cento della struttura per la festa della prossima settimana».
Ramona Bellotto