La rotonda sulla strada della Settimo Vittone si farà

La rotonda sulla strada della Settimo Vittone si farà
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MONGRANDO - La rotonda sull’incrocio della strada della Settimo Vittone si farà. Lo ha deciso il consiglio comunale di Mongrando durante l’assemblea di lunedì sera. La vicenda che si protrae da lungo tempo ha finalmente un riscontro positivo, infatti, il denaro destinato alla realizzazione dell’opera era vincolato e nonostante il sindaco Tony Filoni (nella foto) ha dichiarato più volte che «con quei soldi ci avrei fatto altro», l’amministrazione ha avuto le mani legate. 

La decisione del primo cittadino mongrandese è stata quella, appunto, di portare la questione in consiglio e far votare ai suoi colleghi il da farsi sulla rotonda, dato che a marzo la Provincia di Biella, preso atto della dubbiosità dell’amministrazione comunale sul senso dell’opera, aveva dato l’ultima parola al sindaco, lasciando nelle mani del consiglio la decisione di procedere con la costruzione oppure no. Durante la serata la discussione è stata accesa, l’opposizione, infatti, sosteneva l’inutilità di portare la questione in consiglio e che la decisione andasse presa dal sindaco. «Ho  deciso  di far votare – spiega Filoni –, mi sembra giusto così e, infatti, alla fine abbiamo raggiunto quasi l’unanimità, tranne un astenuto. Il denaro era vincolato e sarebbe stato un peccato non utilizzarlo, posso dire che dopo 10 anni, insieme a Ramella Pralungo (presidente della Provincia) siamo usciti dall’immobilismo e di questo sono contento. Avrei comunque speso i soldi per mettere in sicurezza quell’area, ma non ho potuto fare diversamente».

I soldi destinati per il progetto sono 205mila euro, ma non prevedono i costi per l’illuminazione, che sarebbero a carico del Comune, per una cifra che ammonta a circa 30mila euro. «Ora è tutto in mano alla Provincia – spiega il primo cittadino – dato che il lavoro è piccolo non dovrebbe andarci molto tempo». L’opera sorgerà in prossimità della strada Settimo Vittone, nello specifico all’intersezione della provinciale 419 della Serra e della provinciale 338 di Mongrando, che attualmente è a forma di “T”. 

Ramona Bellotto

MONGRANDO - La rotonda sull’incrocio della strada della Settimo Vittone si farà. Lo ha deciso il consiglio comunale di Mongrando durante l’assemblea di lunedì sera. La vicenda che si protrae da lungo tempo ha finalmente un riscontro positivo, infatti, il denaro destinato alla realizzazione dell’opera era vincolato e nonostante il sindaco Tony Filoni (nella foto) ha dichiarato più volte che «con quei soldi ci avrei fatto altro», l’amministrazione ha avuto le mani legate. 

La decisione del primo cittadino mongrandese è stata quella, appunto, di portare la questione in consiglio e far votare ai suoi colleghi il da farsi sulla rotonda, dato che a marzo la Provincia di Biella, preso atto della dubbiosità dell’amministrazione comunale sul senso dell’opera, aveva dato l’ultima parola al sindaco, lasciando nelle mani del consiglio la decisione di procedere con la costruzione oppure no. Durante la serata la discussione è stata accesa, l’opposizione, infatti, sosteneva l’inutilità di portare la questione in consiglio e che la decisione andasse presa dal sindaco. «Ho  deciso  di far votare – spiega Filoni –, mi sembra giusto così e, infatti, alla fine abbiamo raggiunto quasi l’unanimità, tranne un astenuto. Il denaro era vincolato e sarebbe stato un peccato non utilizzarlo, posso dire che dopo 10 anni, insieme a Ramella Pralungo (presidente della Provincia) siamo usciti dall’immobilismo e di questo sono contento. Avrei comunque speso i soldi per mettere in sicurezza quell’area, ma non ho potuto fare diversamente».

I soldi destinati per il progetto sono 205mila euro, ma non prevedono i costi per l’illuminazione, che sarebbero a carico del Comune, per una cifra che ammonta a circa 30mila euro. «Ora è tutto in mano alla Provincia – spiega il primo cittadino – dato che il lavoro è piccolo non dovrebbe andarci molto tempo». L’opera sorgerà in prossimità della strada Settimo Vittone, nello specifico all’intersezione della provinciale 419 della Serra e della provinciale 338 di Mongrando, che attualmente è a forma di “T”. 

Ramona Bellotto

 

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