La Pettina al Comune di Vigliano? Tutto bloccato
VIGLIANO - Sarà la Corte di Conti a decidere se il Comune potrà eseguire l’operazione del baratto amministrativo con la Pettinatura Italiana, per recuperare circa mezzo milione di euro non pagati in cambio dell’acquisizione di una parte del fabbricato industriale per farne sia la sede dell’archivio storico ma anche un polo culturale.
Ma la pratica per l’acquisizione di parte del fabbricato per realizzare un polo culturale e la sede dell’archivio è bloccata. «Siamo in attesa che la Corte dei Conti si esprima in merito all’acquisizione della Pettinatura. Per noi è un baratto amministrativo, criterio che però la sezione della Corte di Conti dell’Emilia ultimamente ha stoppato -dice il sindaco Cristina Vazzoler -. Noi abbiamo maturato un credito nei confronti della Pettinatura che ammonta a circa 500 mila euro di tasse come Imu, Ici, Tari eccetera, cifra che si è accumulata in una decina di anni, da quanto l’azienda è entrata nella fase del concordato, sono soldi di cui non so se ne verremo mai in possesso, per questo la nostra intenzione era quella di acquisire una parte dell’immobile per controbilanciare il valore e regolarizzare alcuni beni e strutture che già usiamo, come un pozzo funzionante, un campo sportivo, alcune strade. Dobbiamo attendere che la Corte dei Conti si esprima, la pratica è stata avviata da un mese circa. Noi confidiamo di portare avanti favorevolmente l’operazione per realizzare un polo culturale importante, la nostra intenzione è quella di creare degli spazi per riscoprire dove avvenivano e come si svolgevano le varie attività nella Pettinatura, se invece il parere è negativo, vedremo».
L’archivio della “Pettina” invece è ormai di proprietà comunale: «Ci è stato donato, ci sono libri mobili, quadri, foto, documenti e tanto altro». Il sindaco Cristina Vazzoler è legata alla storica azienda tessile, tanto da aver presentato davanti ai cancelli di quella che per tutti i viglianesi e non solo è “la Pettina”. «Quello della “Pettina” è un archivio importante, su cui Franco Macchieraldo sta ancora lavorando, catalogando fotografie, dati, pellicole -spiega Vazzoler -. Siamo intenzionati a presentare tutto il lavoro durante una serata dedicata verso la fine dell’anno. Da tutto questo materiale verrà realizzato un volume con tutti i dati, comprese le pellicole con i filmati dell’epoca».
Sante Tregnago
VIGLIANO - Sarà la Corte di Conti a decidere se il Comune potrà eseguire l’operazione del baratto amministrativo con la Pettinatura Italiana, per recuperare circa mezzo milione di euro non pagati in cambio dell’acquisizione di una parte del fabbricato industriale per farne sia la sede dell’archivio storico ma anche un polo culturale.
Ma la pratica per l’acquisizione di parte del fabbricato per realizzare un polo culturale e la sede dell’archivio è bloccata. «Siamo in attesa che la Corte dei Conti si esprima in merito all’acquisizione della Pettinatura. Per noi è un baratto amministrativo, criterio che però la sezione della Corte di Conti dell’Emilia ultimamente ha stoppato -dice il sindaco Cristina Vazzoler -. Noi abbiamo maturato un credito nei confronti della Pettinatura che ammonta a circa 500 mila euro di tasse come Imu, Ici, Tari eccetera, cifra che si è accumulata in una decina di anni, da quanto l’azienda è entrata nella fase del concordato, sono soldi di cui non so se ne verremo mai in possesso, per questo la nostra intenzione era quella di acquisire una parte dell’immobile per controbilanciare il valore e regolarizzare alcuni beni e strutture che già usiamo, come un pozzo funzionante, un campo sportivo, alcune strade. Dobbiamo attendere che la Corte dei Conti si esprima, la pratica è stata avviata da un mese circa. Noi confidiamo di portare avanti favorevolmente l’operazione per realizzare un polo culturale importante, la nostra intenzione è quella di creare degli spazi per riscoprire dove avvenivano e come si svolgevano le varie attività nella Pettinatura, se invece il parere è negativo, vedremo».
L’archivio della “Pettina” invece è ormai di proprietà comunale: «Ci è stato donato, ci sono libri mobili, quadri, foto, documenti e tanto altro». Il sindaco Cristina Vazzoler è legata alla storica azienda tessile, tanto da aver presentato davanti ai cancelli di quella che per tutti i viglianesi e non solo è “la Pettina”. «Quello della “Pettina” è un archivio importante, su cui Franco Macchieraldo sta ancora lavorando, catalogando fotografie, dati, pellicole -spiega Vazzoler -. Siamo intenzionati a presentare tutto il lavoro durante una serata dedicata verso la fine dell’anno. Da tutto questo materiale verrà realizzato un volume con tutti i dati, comprese le pellicole con i filmati dell’epoca».
Sante Tregnago