La Passione a «Torino Spiritualità»

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La Passione a «Torino Spiritualità»
Al festival, cinque scene della sacra rappresentazione di Sordevolo
 
 
(10 set) In cinque anni (l’ultima edizione della Passione è stata quella del 2005) il testo un po’ sbiadisce dalla memoria. Certo, mai del tutto, in questo paese dove “quella strana cosa” che è la Passione, alla fine, sono tutti ad avercela dentro. Però non si sa mai... meglio ripassare, soprattutto se in vista c’è “Torino Spiritualità”. Nella foto, Celestino Fogliano ( a destra) mentre impartisce istruzioni a Elisabetta Chiappo e Mauro Girelli. Sullo sfondo, Stefano Neiretti prova la parte di Giuda sotto la guida di Anna Bruni.  

La Passione a «Torino Spiritualità»
Al festival, cinque scene della sacra rappresentazione di Sordevolo

 


 

In cinque anni (l’ultima edizione della Passione è stata quella del 2005) il testo un po’ sbiadisce dalla memoria. Certo, mai del tutto, in questo paese dove “quella strana cosa” che è la Passione, alla fine, sono tutti ad avercela dentro. Però non si sa mai... meglio ripassare, soprattutto se in vista c’è “Torino Spiritualità”, la manifestazione di fine settembre il cui programma verrà presentato ufficialmente proprio questa mattina nel capoluogo piemontese e, all’interno della quale, a Palazzo Carignano, la Passione di Sordevolo, domenica 27 settembre prossimo, è stata invitata a presentare una selezione di cinque “quadri” della rappresentazione complessiva.

Eccoli, allora, gli attori  del Teatro Popolare: eccoli riprendere febbrilmente in mano i copioni, e riprovare passi e movimenti. Ecco Elisabetta Chiappo tornare a scambiare le dolenti battute, che il testo assegna a Maria, con quel Mauro Girelli, suo coetaneo nella realtà, ma che sulla scena diventa Gesù, suo figlio.
Ecco Stefano Neiretti (figlio d’arte, visto che papà Piergiacomo è stato per svariate edizioni uno dei migliori Giuda della Passione) tornare a ripetere le frasi del traditore Iscariota o suo fratello, Alberto Neiretti, quelle solenni del sommo sacerdote Caifas. Sono circa una quindicina, questi  sordevolesi che, dopo una giornata di duro lavoro, il martedì ed il giovedì sera, trovano ancora la forza (o la “passione”?) per venire qui, all’oratorio “Giovanni XXIII” del paese e farsi “tiranneggiare” (si fa per dire) dalla brava Anna Bruni e dal perfezionista Celestino Fogliano, regista del sacro dramma,  che curano ogni cosa nei dettagli affinché tutto posa essere perfetto.
«E’ dal 18 agosto che stiamo provando - spiega Celestino Fogliano -. L’appuntamento è fissato per le ore 14 del 27 settembre quando, sul palco allestito nel cortile di Palazzo Carignano, presenteremo cinque “quadri” della Passione, collegati da una lettura di presentazione, sia  del sacro dramma in generale sia delle singole scene proposte, affidata alla voce di Paolo Vercellone, ed accompagnati dalla nostra colonna sonora realizzata da Giulio Monaco. Per l’occasione, il Teatro Popolare ha organizzato un apposito pullman con partenza da Sordevolo. Subito dopo la nostra esibizione, al festival torinese avrà luogo una conferenza di Vittorio Messori».
Ma quali sono le scene individuate per presentare a “Torino Spiritualità” l’edizione 2010 della Passione di Cristo? Si tratta dell’incontro di Cristo con Maria (scena che apre la Passione e che è stata reintrodotta da Fogliano nel 2005), del tradimento di Giuda, del Cristo davanti a Pilato, dell’incontro tra Maria e San Giovanni e, da ultimo, della suggestiva Pietà finale.
«Circa la scelta degli attori - conclude Fogliano -, abbiamo deciso di privilegiare coloro che né recitano generalmente alla prima di giugno, dove vanno in scena i cosiddetti veterani, né che appaiono nel recente film di Manuele  Cecconello. Sul palco, pertanto, tra i personaggi principali, saliranno Elisabetta Chiappo (Maria), Mauro Girelli (Gesù), Stefano Neiretti (Giuda), Guido Galassi (Pilato), Riccardo Carlino (Anna), Alberto Neiretti (Caifas), Fabrizio Pin (San Giovanni ), Daniele Mosca (Sabaoth), Andrea Fogliano (Sabatuccio) e Paolo Vercellone (voce narrante)».
Giovanni Orso
orso@primabiella.it

10 settembre 2009

 

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