La Banca del giocattolo riapre le porte

La Banca del giocattolo riapre le porte
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Riparte l’avventura della banca più buona, solidale e generosa del mondo: la Banca del giocattolo, l’unica che ogni anno dispensa sorrisi e gioia al posto di spese per commissioni e cavilli burocratici, sta infatti per riaprire i battenti.

L’avvio dell’attività è in programma, come da consuetudine, per il prossimo primo dicembre: da quel giorno, per una settimana, tutti coloro che vorranno potranno conferire alla sede centrale dell’“istituto di credito” o negli sportelli periferici, dislocati sul territorio, il loro contributo per la felicità.

Giochi, nient’altro che giochi: saranno questi, scelti tra quelli usati o tra quelli che comunque si desidera donare, i “soldi” che circoleranno in vista del Natale grazie alla storica banca. Chi lo vorrà, potrà infatti metterli nelle mani dei volontari per dar loro una nuova vita, donando allo stesso tempo un sorriso e il piacere di un Natale felice ai bambini economicamente meno fortunati e ai soggetti che, da quegli stessi giocattoli, potranno estrarre semplicemente gioia.

La macchina organizzativa si è già rimessa in moto, nonostante quello passato non sia stato un anno semplice e il gruppo sia rimasto orfano, per questioni pratiche, dell’appoggio degli sportelli Biverbanca («che ringraziamo comunque perché è sempre stata una presenza fondamentale, essenziale in questi anni di attività», spiega la responsabile della Banca del giocattolo, Barbara Greggio). Negli ultimi giorni sono già arrivate le prime adesioni dei Comuni (già della squadra Biella, con la ludoteca Giocolandia, l’Atl e l’ente manifestazioni Biella Riva, oltre a Brusnengo, Valle Mosso, Casapinta, Gaglianico, Mosso, Ponderano, Ailoche, Valdengo, Soprana, Sandigliano, Benna, Veglio, Andorno, Graglia e Ronco Biellese), ma altre si attendono sino allo scadere dei termini, previsto per domani sera. 

Il numero per offrire la propria disponibilità come volontario è il 333/4414026.

Veronica Balocco

 

Leggi di più sull’Eco di Biella di sabato 21 novembre 2015 

Riparte l’avventura della banca più buona, solidale e generosa del mondo: la Banca del giocattolo, l’unica che ogni anno dispensa sorrisi e gioia al posto di spese per commissioni e cavilli burocratici, sta infatti per riaprire i battenti.

L’avvio dell’attività è in programma, come da consuetudine, per il prossimo primo dicembre: da quel giorno, per una settimana, tutti coloro che vorranno potranno conferire alla sede centrale dell’“istituto di credito” o negli sportelli periferici, dislocati sul territorio, il loro contributo per la felicità.

Giochi, nient’altro che giochi: saranno questi, scelti tra quelli usati o tra quelli che comunque si desidera donare, i “soldi” che circoleranno in vista del Natale grazie alla storica banca. Chi lo vorrà, potrà infatti metterli nelle mani dei volontari per dar loro una nuova vita, donando allo stesso tempo un sorriso e il piacere di un Natale felice ai bambini economicamente meno fortunati e ai soggetti che, da quegli stessi giocattoli, potranno estrarre semplicemente gioia.

La macchina organizzativa si è già rimessa in moto, nonostante quello passato non sia stato un anno semplice e il gruppo sia rimasto orfano, per questioni pratiche, dell’appoggio degli sportelli Biverbanca («che ringraziamo comunque perché è sempre stata una presenza fondamentale, essenziale in questi anni di attività», spiega la responsabile della Banca del giocattolo, Barbara Greggio). Negli ultimi giorni sono già arrivate le prime adesioni dei Comuni (già della squadra Biella, con la ludoteca Giocolandia, l’Atl e l’ente manifestazioni Biella Riva, oltre a Brusnengo, Valle Mosso, Casapinta, Gaglianico, Mosso, Ponderano, Ailoche, Valdengo, Soprana, Sandigliano, Benna, Veglio, Andorno, Graglia e Ronco Biellese), ma altre si attendono sino allo scadere dei termini, previsto per domani sera. 

Il numero per offrire la propria disponibilità come volontario è il 333/4414026.

Veronica Balocco

 

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