L’Sos per la Giornata dell’Arte

L’Sos per la Giornata dell’Arte
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BIELLA - È il grande fastosissimo evento che saluta l’anno scolastico. E da diverse edizioni si conferma un appuntamento immancabile per tutti i giovani della provincia che, nel nome della creatività, non mancano il saluto finale, l’ultimo giorno sui banchi. O meglio, per l’occasione, fuori dalle aule: direttamente in città. Sconfinamento, questo, che regala a Biella un momento di allegria, colore e freschezza.

La Giornata dell’Arte, l’anno scorso, ha coinvolto nella parata - dal centro a Cittadellarte Fondazione Pistoletto - più di 3mila persone e, durante tutta la giornata di svolgimento, qualcosa come 10mila presenze. Forte dei suoi numeri l’evento ha già una data, il prossimo 9 giugno. C’è, però, un “ma”.

Per chi organizza la GdA, la ricerca di fondi si sta facendo, infatti, problematica. «Facciamo più difficoltà, rispetto all’anno scorso, a trovare partner che possano darci un contributo economico - spiegano Michele Furno e Riccardo Barbieri, rispettivamente presidente e vicepresidente della Consulta provinciale degli studenti di Biella - Capiamo che è un momento difficile, che magari non tutte le aziende possano darci una mano ogni anno. Ci stiamo muovendo alla ricerca, speriamo che qualcuno che non si è ancora mai fatto avanti voglia aiutarci».

E in cosa consiste il fabbisogno, per il gruppo di organizzazione della “Giornata dell’Arte 2017”? L’evento poggia sull’aiuto di due main sponsor del territorio, che forniranno ai ragazzi materiale utile come acqua e gazebo, transenne e bagni chimici. Quello che occorre, in più, è l’appoggio di altri sostenitori che finanzino il cachet di alcuni ospiti che chiedano un compenso, e soprattutto attrezzatura, affitto palchi, pratiche per permessi e sicurezza.

«La Gda è un evento creato interamente dai ragazzi, che ci tengono a fare qualcosa di diverso e alternativo ai soliti eventi ed è un modo di valorizzare la nostra città», aggiungono Furno e Barbieri. Ecco perché i ragazzi si rivolgono al territorio.

Parata dalla Fons Vitae, all’inizio di via Italia, e poi su fino in Costa di Riva fino all’arrivo in via Serralunga, alla Fondazione Pistoletto. Il programma conta sulla partecipazione di writers, musicisti, dj. La formula rodata vuole che a mezzogiorno del 9 giugno il corteo di studenti raggiunga la Fondazione e, dall’arrivo, cominci una serie di esibizioni che si protrarranno nel pomeriggio fino alla sera, quando toccherà a spettacoli ed esibizioni di scuole di danza del territorio e, per concludere, ballo e musica.

Chi, tra privati e aziende, è disponibile a dare un contributo alla “Giornata dell’Arte” può contattare gli organizzatori via e-mail all’indirizzo: teamgda2017@gmail.com.

Giovanna Boglietti

BIELLA - È il grande fastosissimo evento che saluta l’anno scolastico. E da diverse edizioni si conferma un appuntamento immancabile per tutti i giovani della provincia che, nel nome della creatività, non mancano il saluto finale, l’ultimo giorno sui banchi. O meglio, per l’occasione, fuori dalle aule: direttamente in città. Sconfinamento, questo, che regala a Biella un momento di allegria, colore e freschezza.

La Giornata dell’Arte, l’anno scorso, ha coinvolto nella parata - dal centro a Cittadellarte Fondazione Pistoletto - più di 3mila persone e, durante tutta la giornata di svolgimento, qualcosa come 10mila presenze. Forte dei suoi numeri l’evento ha già una data, il prossimo 9 giugno. C’è, però, un “ma”.

Per chi organizza la GdA, la ricerca di fondi si sta facendo, infatti, problematica. «Facciamo più difficoltà, rispetto all’anno scorso, a trovare partner che possano darci un contributo economico - spiegano Michele Furno e Riccardo Barbieri, rispettivamente presidente e vicepresidente della Consulta provinciale degli studenti di Biella - Capiamo che è un momento difficile, che magari non tutte le aziende possano darci una mano ogni anno. Ci stiamo muovendo alla ricerca, speriamo che qualcuno che non si è ancora mai fatto avanti voglia aiutarci».

E in cosa consiste il fabbisogno, per il gruppo di organizzazione della “Giornata dell’Arte 2017”? L’evento poggia sull’aiuto di due main sponsor del territorio, che forniranno ai ragazzi materiale utile come acqua e gazebo, transenne e bagni chimici. Quello che occorre, in più, è l’appoggio di altri sostenitori che finanzino il cachet di alcuni ospiti che chiedano un compenso, e soprattutto attrezzatura, affitto palchi, pratiche per permessi e sicurezza.

«La Gda è un evento creato interamente dai ragazzi, che ci tengono a fare qualcosa di diverso e alternativo ai soliti eventi ed è un modo di valorizzare la nostra città», aggiungono Furno e Barbieri. Ecco perché i ragazzi si rivolgono al territorio.

Parata dalla Fons Vitae, all’inizio di via Italia, e poi su fino in Costa di Riva fino all’arrivo in via Serralunga, alla Fondazione Pistoletto. Il programma conta sulla partecipazione di writers, musicisti, dj. La formula rodata vuole che a mezzogiorno del 9 giugno il corteo di studenti raggiunga la Fondazione e, dall’arrivo, cominci una serie di esibizioni che si protrarranno nel pomeriggio fino alla sera, quando toccherà a spettacoli ed esibizioni di scuole di danza del territorio e, per concludere, ballo e musica.

Chi, tra privati e aziende, è disponibile a dare un contributo alla “Giornata dell’Arte” può contattare gli organizzatori via e-mail all’indirizzo: teamgda2017@gmail.com.

Giovanna Boglietti

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