L’Asl vende un immobile a Cossato

L’Asl vende un immobile a Cossato
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COSSATO - L’Asl di Biella mette in vendita all’asta una struttura di proprietà aziendale situata a Cossato. Si tratta di una casa colonica e di un fienile con terreno situato in via Paruzza. Il valore a base d’asta è di 40.000 euro. Il termine per la scadenza delle offerte è fissato per il 20 ottobre prossimo a mezzogiorno. Tutti i documenti di gara e i dati tecnici relativi alla struttura sono disponibili sul sito aziendale, sezione “bandi di gara”. Responsabile del procedimento è Rosario Alaimo (015 15153444;  e-mail: servizio.tecnico@aslbi.piemonte.it).

La perizia estimativa della struttura è stata effettuata dal geometra filippo Coda Zabetta Spuetta in seguito al sopralluogo avvenuto il 10 giugno scorso. Si tratta di due fabbricati, il primo ad uso residenziale suddiviso in due unità immobiliari, il secondo con destinazione d’uso di deposito composto da una sola unità immobiliare. L’immobile, realizzato nella prima metà del ‘900, si trova in zona residenziale periferica con discreta dotazione di servizi (commerciali, trasporti, viabilità, eccetera). L’edificio si presenta in stato non ottimale, tutta la struttura risulta in stato di avanzato degrado.

«Al fine di un riutilizzo dell’immobile - scrive il perito - andranno previste ingenti e onerose opere di risanamento conservativo». Sta meglio l’edificio con destinazione deposito che è comunque sprovvisto di serramenti.

R.E.B.

COSSATO - L’Asl di Biella mette in vendita all’asta una struttura di proprietà aziendale situata a Cossato. Si tratta di una casa colonica e di un fienile con terreno situato in via Paruzza. Il valore a base d’asta è di 40.000 euro. Il termine per la scadenza delle offerte è fissato per il 20 ottobre prossimo a mezzogiorno. Tutti i documenti di gara e i dati tecnici relativi alla struttura sono disponibili sul sito aziendale, sezione “bandi di gara”. Responsabile del procedimento è Rosario Alaimo (015 15153444;  e-mail: servizio.tecnico@aslbi.piemonte.it).

La perizia estimativa della struttura è stata effettuata dal geometra filippo Coda Zabetta Spuetta in seguito al sopralluogo avvenuto il 10 giugno scorso. Si tratta di due fabbricati, il primo ad uso residenziale suddiviso in due unità immobiliari, il secondo con destinazione d’uso di deposito composto da una sola unità immobiliare. L’immobile, realizzato nella prima metà del ‘900, si trova in zona residenziale periferica con discreta dotazione di servizi (commerciali, trasporti, viabilità, eccetera). L’edificio si presenta in stato non ottimale, tutta la struttura risulta in stato di avanzato degrado.

«Al fine di un riutilizzo dell’immobile - scrive il perito - andranno previste ingenti e onerose opere di risanamento conservativo». Sta meglio l’edificio con destinazione deposito che è comunque sprovvisto di serramenti.

R.E.B.

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