Non è circolo, chiuso il Koko

Non è circolo, chiuso il Koko
Pubblicato:
Aggiornato:

(24 gen) Il “Koko Club” è stato posto sotto sequestro dalla polizia (nella foto). Secondo gli operatori della Sezione amministrativa, il Koko è a tutti gli effetti un locale pubblico celato dietro lo status di circolo privato. Amareggiato il responsabile del locale di Castelletto Cervo, Aldo Zaffino, già anima del mitico Babylonia e, per due stagioni, della discoteca “Cancello” al Piazzo. «C’è un accanimento contro di noi che non capisco - afferma -. In Piemonte e soprattutto a Torino, ci sono decine di locali che stanno operando con le nostre stesse modalità ormai da decenni e vanno avanti senza avere mai problemi>. I controlli sono scattati venerdì notte.
TUTTI I PARTICOLARI SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA DOMANI (24 gen) Il “Koko Club” è stato posto sotto sequestro dalla polizia (nella foto). Secondo gli operatori della Sezione amministrativa, il Koko è a tutti gli effetti un locale pubblico celato dietro lo status di circolo privato. Amareggiato il responsabile del locale di Castelletto Cervo, Aldo Zaffino, già anima del mitico Babylonia e, per due stagioni, della discoteca “Cancello” al Piazzo. «C’è un accanimento contro di noi che non capisco - afferma -. In Piemonte e soprattutto a Torino, ci sono decine di locali che stanno operando con le nostre stesse modalità ormai da decenni e vanno avanti senza avere mai problemi>. I controlli sono scattati venerdì notte. Al momento dell’ingresso dei poliziotti - coordinati dal commissario Raffaele Fiantanese - nella pista c’erano circa 120 persone intente a ballare. La musica era ad alto volume e “suonata” da un disk jockey. Secondo la polizia, il Koko appariva a tutti gli effetti un locale pubblico, con palco, impianto luci e audio, C’erano inoltre numerosi manifesti che promuovevano concerti. TUTTI I PARTICOLARI SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA DOMANI

24 gennaio 2010

Seguici sui nostri canali