Tre morti lungo le strade

Tre morti lungo le strade
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(23 dic) Tre morti sulle strade negli ultimi due giorni. A Castagnaro, in provincia di Verona, è morto Livio Zavallone, 66 anni, titolare con il figlio dell’omonima officina di Pray. Era al volante di una Fiat Sedici che è uscita di strada. La moglie, Rosangela Gianetti, 57 anni, è ricoverata in ospedale con ferite giudicate guaribili in un mese. A Verrone, un automobilista pirata ha travolto una pensionata che abitava in paese, Maria Teresa Bocca, 73 anni, poi morta poche ore dopo in ospedale. Tragedia anche a due passi dal Biellese, in centro a Gattinara, dove un’altra pensionata, Valeria Mazzone, 78 anni, è stata uccisa da un furgone mentre era impegnata ad attraversare la strada a ridosso delle strisce pedonali. (23 dic) Tre morti sulle strade negli ultimi due giorni. A Castagnaro, in provincia di Verona, è morto Livio Zavallone, 66 anni, titolare con il figlio dell’omonima officina di Pray. Era al volante di una Fiat Sedici che è uscita di strada. La moglie, Rosangela Gianetti, 57 anni, è ricoverata in ospedale con ferite giudicate guaribili in un mese. A Verrone, un automobilista pirata ha travolto una pensionata che abitava in paese, Maria Teresa Bocca, 73 anni, poi morta poche ore dopo in ospedale. Tragedia anche a due passi dal Biellese, in centro a Gattinara, dove un’altra pensionata, Valeria Mazzone, 78 anni, è stata uccisa da un furgone mentre era impegnata ad attraversare la strada a ridosso delle strisce pedonali.
L’incidente nel Veronese. La prima tragedia è avvenuta martedì mattina all’altezza di Castagnaro, in provincia di Verona. Livio Zavallone era alla guida della sua Sedici. Aveva al suo fianco la moglie. Era partito dalla sua abitazione di via Noveis, a Pray (dove si trova anche l’officina, la rivendita e il noleggio di caravans, campers, roulottes e accessori) con l’intenzione di recarsi a Verona per acquistare, pare, dei componenti meccanici che gli servivano per la sua attività. L’utilitaria stava procedendo lungo la provinciale “434”, una sorta di superstrada, in direzione di Rovigo. Erano passate da poco le 7 e 30 del mattino quando il biellese ha perso il controllo dell’auto a 500 metri dall’uscita di Menà forse a causa di un malore o dell’asfalto reso viscido dalla pioggia. La Sedici ha iniziato a sbandare, è uscita dalla carreggiata e ha cominciato a capottarsi nella campagna tagliata in due dalla superstrada. I Vigili del fuoco hanno lavorato mezz’ora per estrarre i due coniugi dall’auto. Erano entrambi vivi. Ma Zavallone è morto poco dopo l’arrivo al Pronto soccorso per le gravi ferite riportate nell’impatto. La salma del meccanico, molto conosciuto e stimato in Valsessera, arriverà forse già domani nel Biellese per i funerali. Oltre alla moglie e al figlio Giuseppe (titolare dell’officina), Livio Zavallone lascia nel dolore la figlia Laura, medico del reparto di oncologia dell’ospedale di Biella.
Travolta dal “pirata”. La Polizia stradale si è messa sulle tracce dell’automobilista che, ieri mattina, ha investito, a Verrone, Maria Teresa Bocca, 73 anni, residente da sempre in paese. La donna è morta nel pomeriggio in ospedale. Ancora poco chiara la dinamica dell’investimento. La pensionata, secondo un testimone (lo stesso che ha poi ha richiesto l’intervento del “118”), stava attraversando sulle strisce pedonali, insieme al figlio, in via Zumaglini. Erano le 7 e 30. Madre e figlio si stavano recando a fare la spesa in un negozio di alimentari. L’auto è sopraggiunta a gran velocità, travolgendo la donna e sfiorando il figlio. Dopo l’incidente l’automobilista non si è fermato: ha premuto sull’acceleratore e si è allontanato verso Biella. Soccorsa da un’ambulanza, la pensionata è stata portata in ospedale dove, nel pomeriggio, è morta. Gli agenti della Polstrada hanno raccolto le varie testimonianze nei pressi del luogo dell’incidente e, soprattutto, hanno recuperato le registrazioni delle molte telecamere presenti nella zona. L’identificazione dell’automobilista pirata, quindi, dovrebbe essere questione di giorni se non di ore. Maria Teresa Bocca era cugina di secondo grado dell’ex sindaco, e attuale vice, Marco Turotti, che ieri si è recato in ospedale per il riconoscimento di rito della salma.
Travolta a Gattinara. Anche Valeria Mazzone, 78 anni, residente in città, stava attraversando la strada, in via Verdi, quando è stata travolta da un furgone condotto da un giovane di Cureggio (Novara). Erano le 18 di martedì, era già buio e in quel momento stava piovendo in modo fitto. Delle indagini se ne stanno ora occupando i carabinieri di Gattinara

23 dicembre 2010

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