In via Ogliaro spunta il limite dei 30 chilometri orari

In via Ogliaro spunta il limite dei 30 chilometri orari
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - Da lunedì mattina, in via Ogliaro, è comparso un rilevatore di velocità, poco prima della curva, scendendo da Andorno Micca, che porta poi al rettilineo dove, da alcuni giorni, è stato realizzato un altro dosso a protezione di un attraversamento pedonale. La sostanziale novità, però, non è tanto l’indicatore della velocità di passaggio degli autoveicoli, bensì il limite di velocità che è stato cambiato. Il tratto di strada che porta fino alla rotonda con Pavignano, infatti, potrà essere ora percorso ai trenta chilometri orari. Una scelta che l’assessore alla viabilità del Comune di Biella commenta così: «Dalla giunta non abbiamo dato indicazioni di cambiamento dei limiti in quel tratto». 
Ma, come è ben visibile dalla fotografia, qualcosa è cambiato rispetto a pochi giorni fa. Se è vero che la strada attraversa un centro abitato, è altrettanto vero che risulta complicato rispettare un limite così basso. Tanto che alcuni automobilisti sarebbero già stati multati con l’utilizzo dell’autovelox pur transitando al di sotto dei cinquanta chilometri orari, limite precedente. 

Intanto in città  stanno partendo le realizzazioni dei basamenti che andranno ad ospitare le colonnine arancioni che serviranno da dissuasori della velocità. Le colonnine verranno piazzate in via Ivrea, dove sono stati individuati due punti: il primo si trova tra la rotonda con strada Barazzetto-Vandorno e strada Cumiè e un’altra di fronte a via dei Tigli. Si passa poi lungo via Pollone, dove la colonnina arancione sarà piazzata di fronte al circolo Oremo. Le altre verranno sistemate all’angolo tra via Rosselli e via Piemonte, in via Cottolengo nei pressi di via Masarone, in via Milano vicino all’altezza del Gross Iper, in via Rigola a Ovest dell’intersezione con via Salvo D’Acquisto, in via Coda a Chiavazza e in via Ogliaro nel rettilineo fuori dal centro abitato prima di iniziare le curve in direzione di Andorno. 
Enzo Panelli

BIELLA - Da lunedì mattina, in via Ogliaro, è comparso un rilevatore di velocità, poco prima della curva, scendendo da Andorno Micca, che porta poi al rettilineo dove, da alcuni giorni, è stato realizzato un altro dosso a protezione di un attraversamento pedonale. La sostanziale novità, però, non è tanto l’indicatore della velocità di passaggio degli autoveicoli, bensì il limite di velocità che è stato cambiato. Il tratto di strada che porta fino alla rotonda con Pavignano, infatti, potrà essere ora percorso ai trenta chilometri orari. Una scelta che l’assessore alla viabilità del Comune di Biella commenta così: «Dalla giunta non abbiamo dato indicazioni di cambiamento dei limiti in quel tratto». 
Ma, come è ben visibile dalla fotografia, qualcosa è cambiato rispetto a pochi giorni fa. Se è vero che la strada attraversa un centro abitato, è altrettanto vero che risulta complicato rispettare un limite così basso. Tanto che alcuni automobilisti sarebbero già stati multati con l’utilizzo dell’autovelox pur transitando al di sotto dei cinquanta chilometri orari, limite precedente. 

Intanto in città  stanno partendo le realizzazioni dei basamenti che andranno ad ospitare le colonnine arancioni che serviranno da dissuasori della velocità. Le colonnine verranno piazzate in via Ivrea, dove sono stati individuati due punti: il primo si trova tra la rotonda con strada Barazzetto-Vandorno e strada Cumiè e un’altra di fronte a via dei Tigli. Si passa poi lungo via Pollone, dove la colonnina arancione sarà piazzata di fronte al circolo Oremo. Le altre verranno sistemate all’angolo tra via Rosselli e via Piemonte, in via Cottolengo nei pressi di via Masarone, in via Milano vicino all’altezza del Gross Iper, in via Rigola a Ovest dell’intersezione con via Salvo D’Acquisto, in via Coda a Chiavazza e in via Ogliaro nel rettilineo fuori dal centro abitato prima di iniziare le curve in direzione di Andorno. 
Enzo Panelli

Seguici sui nostri canali