In duemila accompagnano la Madonna da Oropa a Biella
Mezzo centro città chiuso al traffico e divieti di sosta con rimozione forzata per la processione che in questo momento sta portando, 64 anni dopo la Peregrinatio Mariae del 1949, la statua della Vergine nera da Oropa a Biella per la riapertura del Duomo, restaurato nell’ultimo anno e mezzo (costo 2 milioni di euro). Sono circa duemila i biellesi - guidati dal vescovo Gabriele Mana - che stanno accompagnando la statua della Madonna nera (nella foto Sartini all'arrivo al Favaro) fra i quali anche il sindaco di Biella Dino Gentile.
La zona interessata ai provvedimenti è quella del quadrilatero tra via Pietro Micca, Piazza Duomo e piazza Martiri della Libertà che sono vietate alle circolazione dopo le 18,30.
Undici gli autobus messi a disposizione dalla Diocesi (costo 10 euro), oltre all’aumento delle corse ordinarie dell’Atap. Molti hanno raggiunto il santuario con i propri mezzi e andranno a riprenderli a fine procesione. Il corteo sta percorrendo gli ultimi chilometri dei 12 previsti ed ha preso il via intorno alle 15,30. Lungo la strada presenti volontari di varie associazioni cattoliche e uomini della Protezione civili. L’arrivo è previsto in Piazza Martiri intorno alle 19,30.