«In Diocesi non ci sono preti pedofili»

«In Diocesi non ci sono preti pedofili»
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - «La Diocesi di Biella non è a conoscenza di alcun caso o di casi di pedofilia in cui siano coinvolti sacerdoti incardinati nella Diocesi. La totale trasparenza richiesta da papa Benedetto XVI, papa Francesco e da tutta la chiesa italiana trova il più pieno consenso nella nostra Diocesi, laddove i fatti vengano circostanziati e denunciati all’autorità competente». E’ quanto si legge in un lungo comunicato stampa diffuso ieri dal Consiglio episcopale della Diocesi di Biella, in merito a notizie apparse su un blog e poi riprese nella rubrica di Daniele Gamba “L’Arcangelo” e ieri dal giornale La Provincia in merito a presunti casi di pedofilia che hanno visto protagonisti preti della diocesi di Biella.
Tutto nasce da un blog tenuto da don Andrea Giordano in cui si parla di un prete che è stato condannato per pedofilia al di fuori dell’Italia. Don Andrea Giordano scrive di aver avvisato il vescovo ma che in Diocesi non vola una mosca sull’argomento. Argomento che viene ripreso, invece, da Daniele Gamba sul suo “Arcangelo”, in cui svela il nome del prete: si tratta di don Piergiorgio Albertini, missionario biellese nella parrocchia di Cristo Rei, città di Borga, in Brasile. Gamba aggiunge: «Sarebbe di estremo interesse che la Diocesi di Biella risponda non tanto a don Andrea Giordano ma illustrando ai propri fedeli le vicende processuali che portarono nel 2013 alla condanna a 9 anni di reclusione per abusi su minori nei confronti del don. Alla sentenza emessa il 26 febbraio 2013 dal giudice Eliezer Fernandes Júnior seguì ricorso e la Primeira Câmara Criminal do Tribunal de Justiça do Amazonas ha ritenuto prescritto il reato (i fatti erano avvenuti nel 1993). Il sacerdote, beneficiando sostanzialmente della lentezza della giustizia brasiliana, è uscito indenne dalla vicenda processuale, ha ottenuto il passaporto, è rientrato nel biellese ove officia nell'area di Mosso-Trivero».
Enzo Panelli

Leggi di più sull'Eco di Biella di giovedì 5 maggio 2016

BIELLA - «La Diocesi di Biella non è a conoscenza di alcun caso o di casi di pedofilia in cui siano coinvolti sacerdoti incardinati nella Diocesi. La totale trasparenza richiesta da papa Benedetto XVI, papa Francesco e da tutta la chiesa italiana trova il più pieno consenso nella nostra Diocesi, laddove i fatti vengano circostanziati e denunciati all’autorità competente». E’ quanto si legge in un lungo comunicato stampa diffuso ieri dal Consiglio episcopale della Diocesi di Biella, in merito a notizie apparse su un blog e poi riprese nella rubrica di Daniele Gamba “L’Arcangelo” e ieri dal giornale La Provincia in merito a presunti casi di pedofilia che hanno visto protagonisti preti della diocesi di Biella.
Tutto nasce da un blog tenuto da don Andrea Giordano in cui si parla di un prete che è stato condannato per pedofilia al di fuori dell’Italia. Don Andrea Giordano scrive di aver avvisato il vescovo ma che in Diocesi non vola una mosca sull’argomento. Argomento che viene ripreso, invece, da Daniele Gamba sul suo “Arcangelo”, in cui svela il nome del prete: si tratta di don Piergiorgio Albertini, missionario biellese nella parrocchia di Cristo Rei, città di Borga, in Brasile. Gamba aggiunge: «Sarebbe di estremo interesse che la Diocesi di Biella risponda non tanto a don Andrea Giordano ma illustrando ai propri fedeli le vicende processuali che portarono nel 2013 alla condanna a 9 anni di reclusione per abusi su minori nei confronti del don. Alla sentenza emessa il 26 febbraio 2013 dal giudice Eliezer Fernandes Júnior seguì ricorso e la Primeira Câmara Criminal do Tribunal de Justiça do Amazonas ha ritenuto prescritto il reato (i fatti erano avvenuti nel 1993). Il sacerdote, beneficiando sostanzialmente della lentezza della giustizia brasiliana, è uscito indenne dalla vicenda processuale, ha ottenuto il passaporto, è rientrato nel biellese ove officia nell'area di Mosso-Trivero».
Enzo Panelli

Leggi di più sull'Eco di Biella di giovedì 5 maggio 2016

Seguici sui nostri canali