Impediscono i soccorsi all'amico: tre giovani denunciati
(2 nov) Hanno cercato di soccorrere un giovane che giaceva a terra privo di conoscenza, forse a causa di un coma etilico. In cambio, i poliziotti di una volante impegnata in un normale servizio di controllo del territorio si sono sentiti insultare e spintonare da tre giovani - due dei quali minorenni - che, in preda ai fumi dellalcol, hanno tentato in ogni modo di evitare che il loro amico fosse soccorso. Per i tre ragazzi, alla fine è scattata una denuncia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e una sanzione per ubriachezza manifesta. Hanno cercato di soccorrere un giovane che giaceva a terra privo di conoscenza, forse a causa di un coma etilico. In cambio, i poliziotti di una volante impegnata in un normale servizio di controllo del territorio si sono sentiti insultare e spintonare da tre giovani - due dei quali minorenni - che, in preda ai fumi dellalcol, hanno tentato in ogni modo di evitare che il loro amico fosse soccorso. Per i tre ragazzi, alla fine è scattata una denuncia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e una sanzione per ubriachezza manifesta.
Il fatto è accaduto alle due e mezza della notte tra sabato e domenica in via Salita Riva. Tutto è iniziato quando alcuni agenti hanno trovato un giovane riverso a terra e, visti i vani tentativi di rianimarlo, hanno allertato il 118. Nell'attesa che arrivasse il personale sanitario, i poliziotti hanno quindi identificato due ragazzi che avevano dichiarato di essere conoscenti del malcapitato: un diciannovenne marocchino residente a Biella e un 17enne residente a Trivero. Poco dopo, sul luogo del fatto si è avvicinato anche un giovane (Paolo B., diciottenne residente a Soprana), accompagnato dalla ragazza (una 17enne residente a Trivero), il quale si è avvicinato al giovane a terra e ha cercato di sollevarlo di peso per portarlo via. I poliziotti gli hanno quindi fatto presente che il ragazzo doveva essere trasportato al pronto soccorso, ma il giovane di Soprana, e con lui la ragazza, per tutta risposta ha iniziato a insultare gli agenti e poi a spintonare loro e il personale del 118 cercando di impedire il soccorso. A quel punto è intervenuto anche il 17enne di Trivero, spitonando i poliziotti e spacciandosi per fatello del giovane a terra.
Alla fine i tre scalmanati sono stati bloccati e il ragazzo a terra è stato soccorso. I giovani, palesemente ubriachi, sono quindi stati accompagnati in Questura, dove hanno continuato a mantenere un comportamento oltraggioso e ostruzionistico verso gli agenti. Alla fine per loro sono scattate le denunce, mentre il giovane trasportato al pronto soccorso per coma etilico è risultato essere un 20enne residente a Valle Mosso con precedenti per furto e porto abusivo di oggetti atti ad offendere nonché segnalato quale consumatore di stupefacenti.
2 novembre 2009