Il Villaggio perde un altro "pezzo"

Il Villaggio perde un altro "pezzo"
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Venerdì, ore 15.30: i bancali semivuoti, e non per “inventario”. Anche il direttore non c’è più, trasferito nel supermercato della stessa catena a Lurago d’Erba, in provincia di Como. Alla cassa, Marco Gozzi, biellese di 22 anni, ha il compito di informare i clienti che oggi (ieri per chi legge) è l’ultimo giorno di apertura.

Si chiude. Da domani il “D Più” di via Rosmini, al Villaggio La Marmora, sarà chiuso, e i generi alimentari rimasti invenduti verranno smistati in altri centri.
Chi vorrà fare la spesa al “D Più” più vicino dovrà spostarsi a Gattinara o a Castellamonte (in provincia di Torino) oppure potrà optare per il supermercato più prossimo in città, la Bennet.
Il “D Più” di via Rosmini aveva aperto due anni e un mese fa, nella sede che in precedenza ospitava l’A&O, entrambi facenti capo al gruppo Maxi Dì (lo stesso che nel dicembre del 2012 ha aperto il Famila a Biella), con sede a Belfiore, in Veneto. «Non so spiegare le motivazioni di questa chiusura - dice Marco Gozzi -. La notizia ci è stata comunicata il 3 gennaio scorso dalla direzione del gruppo e annunciava la chiusura entro fine mese; poi, evidentemente, devono aver deciso di anticipare». Dalla “casa madre” nessun commento.

I dipendenti. Ultimamente nel supermercato lavorava, oltre a Gozzi (assunto come apprendista e con un contratto in scadenza a dicembre 2014), un solo dipendente. Lo stagionale che veniva assunto per tre o sei mesi era già stato lasciato a casa. «A me è stato proposto il trasferimento in un “D Più” di Parma - racconta Marco Gozzi - ma, a causa della mia situazione familiare, non ho potuto accettare e ora dovrò cercarmi un altro lavoro. Però non posso non pensare a quelle signore che ogni giorno, e spesso anche più volte al giorno, venivano a fare la spesa qui e che, da lunedì (domani, ndr), dovranno cambiare abitudini».

Il Villaggio. Con la chiusura del “D Più” il Villaggio La Marmora perde un altro “pezzo”, dopo la chiusura, un po’ di tempo fa, della pasticceria e panetteria Drago e della Ferramenta Bocca di via Lombardia, chiusa da poco. In quella zona restano aperti una tabaccheria e un negozio di parrucchiere, nei pressi dell’ufficio postale, e, in via Umbria, il Bar Cristal, un’altra tabaccheria e la panetteria Patty Service.
Lara Bertolazzi
bertolazzi@primabiella.it

Venerdì, ore 15.30: i bancali semivuoti, e non per “inventario”. Anche il direttore non c’è più, trasferito nel supermercato della stessa catena a Lurago d’Erba, in provincia di Como. Alla cassa, Marco Gozzi, biellese di 22 anni, ha il compito di informare i clienti che oggi (ieri per chi legge) è l’ultimo giorno di apertura.

Si chiude. Da domani il “D Più” di via Rosmini, al Villaggio La Marmora, sarà chiuso, e i generi alimentari rimasti invenduti verranno smistati in altri centri.
Chi vorrà fare la spesa al “D Più” più vicino dovrà spostarsi a Gattinara o a Castellamonte (in provincia di Torino) oppure potrà optare per il supermercato più prossimo in città, la Bennet.
Il “D Più” di via Rosmini aveva aperto due anni e un mese fa, nella sede che in precedenza ospitava l’A&O, entrambi facenti capo al gruppo Maxi Dì (lo stesso che nel dicembre del 2012 ha aperto il Famila a Biella), con sede a Belfiore, in Veneto. «Non so spiegare le motivazioni di questa chiusura - dice Marco Gozzi -. La notizia ci è stata comunicata il 3 gennaio scorso dalla direzione del gruppo e annunciava la chiusura entro fine mese; poi, evidentemente, devono aver deciso di anticipare». Dalla “casa madre” nessun commento.

I dipendenti. Ultimamente nel supermercato lavorava, oltre a Gozzi (assunto come apprendista e con un contratto in scadenza a dicembre 2014), un solo dipendente. Lo stagionale che veniva assunto per tre o sei mesi era già stato lasciato a casa. «A me è stato proposto il trasferimento in un “D Più” di Parma - racconta Marco Gozzi - ma, a causa della mia situazione familiare, non ho potuto accettare e ora dovrò cercarmi un altro lavoro. Però non posso non pensare a quelle signore che ogni giorno, e spesso anche più volte al giorno, venivano a fare la spesa qui e che, da lunedì (domani, ndr), dovranno cambiare abitudini».

Il Villaggio. Con la chiusura del “D Più” il Villaggio La Marmora perde un altro “pezzo”, dopo la chiusura, un po’ di tempo fa, della pasticceria e panetteria Drago e della Ferramenta Bocca di via Lombardia, chiusa da poco. In quella zona restano aperti una tabaccheria e un negozio di parrucchiere, nei pressi dell’ufficio postale, e, in via Umbria, il Bar Cristal, un’altra tabaccheria e la panetteria Patty Service.
Lara Bertolazzi
bertolazzi@primabiella.it

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