«Il Tribunale torna a rischio chiusura»

«Il Tribunale torna a rischio chiusura»
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BIELLA - «Riemerge drammaticamente il problema del Tribunale di  Biella e della giustizia italiana. L’onorevole Vietti, mai amico di Biella e del Biellese e ancor meno del Tribunale di Biella, ha concluso i  lavori della sua commissione sul riordino della geografia giudiziaria». A sostenerlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Oropa che chiede, a più di un mese e mezzo di distanza, al sindaco Marco Cavicchioli un intervento diretto in Anci (Associazione nazionale comuni italiani) per salvaguardare il tribunale stesso. «Come aveva  a tempo debito  denunciato Fratelli di Italia - continua Delmastro - ci stanno riprovando: Vietti lamenta che sono stati “mantenuti i Tribunale insistenti sui capoluoghi di Provincia”. Vietti precisa che la riforma sarebbe “migliorabile”, nel senso di ridurre i ancora i Tribunali. Dopo un anno di defatigante braccio di ferro con il Presidente della Provincia di Biella abbiamo ottenuto che alcuni dipendenti della Provincia venissero assegnati al Tribunale per ridurre la carenza di organico e presentarci pronti, come sistema Biella, ad un eventuale seconda puntata della cosiddetta “razionalizzazione” della Giustizia targata Pd».

«Ora  - auspica il capogruppo di Fdi - è necessario intervenire a livello politico per scongiurare la chiusura del Tribunale. E’ necessario che ogni forza politica locale contatti i propri gruppi parlamentari affinchè assumano l’impegno a non “razionalizzare” (leggasi “tagliare) i Tribunali insistenti sui capoluoghi di Provincia. E’ necessario difendere la Giustizia da tagli indiscriminati che penalizzano il cittadino nell’accesso alla giustizia. E’ necessario ricordare a Renzi che Tribunali e Procure sono un presidio irrinunciabile per ogni Provincia. E’ necessario precisare che la giustizia non può diventare appannaggio di pochi che se la possono permettere».

Delmastro avanza un elenco di richieste alla politica locale: «Ogni partito biellese faccia con Fdi che ha già mosso le acque a Roma,  altrettanto con i propri gruppi parlamentari di riferimento e che successivamente assuma impegni pubblici in tal senso e il sindaco Cavicchioli ponga con forza e tempestivamente la questione all’Anci, trattandosi di una sciagurata ipotesi che impoverisce irrimediabilmente il tessuto economico, occupazione e dei servizi degli enti locali». Per dare maggior forza alla sua iniziativa Delmastro ha presentato anche una interrogazione a Palazzo Oropa sul tema.
Enzo Panelli

BIELLA - «Riemerge drammaticamente il problema del Tribunale di  Biella e della giustizia italiana. L’onorevole Vietti, mai amico di Biella e del Biellese e ancor meno del Tribunale di Biella, ha concluso i  lavori della sua commissione sul riordino della geografia giudiziaria». A sostenerlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Oropa che chiede, a più di un mese e mezzo di distanza, al sindaco Marco Cavicchioli un intervento diretto in Anci (Associazione nazionale comuni italiani) per salvaguardare il tribunale stesso. «Come aveva  a tempo debito  denunciato Fratelli di Italia - continua Delmastro - ci stanno riprovando: Vietti lamenta che sono stati “mantenuti i Tribunale insistenti sui capoluoghi di Provincia”. Vietti precisa che la riforma sarebbe “migliorabile”, nel senso di ridurre i ancora i Tribunali. Dopo un anno di defatigante braccio di ferro con il Presidente della Provincia di Biella abbiamo ottenuto che alcuni dipendenti della Provincia venissero assegnati al Tribunale per ridurre la carenza di organico e presentarci pronti, come sistema Biella, ad un eventuale seconda puntata della cosiddetta “razionalizzazione” della Giustizia targata Pd».

«Ora  - auspica il capogruppo di Fdi - è necessario intervenire a livello politico per scongiurare la chiusura del Tribunale. E’ necessario che ogni forza politica locale contatti i propri gruppi parlamentari affinchè assumano l’impegno a non “razionalizzare” (leggasi “tagliare) i Tribunali insistenti sui capoluoghi di Provincia. E’ necessario difendere la Giustizia da tagli indiscriminati che penalizzano il cittadino nell’accesso alla giustizia. E’ necessario ricordare a Renzi che Tribunali e Procure sono un presidio irrinunciabile per ogni Provincia. E’ necessario precisare che la giustizia non può diventare appannaggio di pochi che se la possono permettere».

Delmastro avanza un elenco di richieste alla politica locale: «Ogni partito biellese faccia con Fdi che ha già mosso le acque a Roma,  altrettanto con i propri gruppi parlamentari di riferimento e che successivamente assuma impegni pubblici in tal senso e il sindaco Cavicchioli ponga con forza e tempestivamente la questione all’Anci, trattandosi di una sciagurata ipotesi che impoverisce irrimediabilmente il tessuto economico, occupazione e dei servizi degli enti locali». Per dare maggior forza alla sua iniziativa Delmastro ha presentato anche una interrogazione a Palazzo Oropa sul tema.
Enzo Panelli

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