Il Tar accoglie il primo ricorso dei risicoltori contro la discarica di amianto a Salussola
Altre tre ricorsi al tribunale amministrativo regionale potrebbero avere la stessa sorte. Per la dicarica di Salussola può significare la fine
"A volte i bei sogni si realizzano, e stamattina se n’è realizzato uno: il TAR ha accolto il ricorso presentato dal Consorzio del Riso d.o.p. di Baraggia biellese e vercellese contro la discarica di amianto, con una sentenza che è inequivocabile e che avrà come prevedibile conseguenza la vittoria anche degli altri tre ricorsi". Ad annunciare la vittoria al Tar Piemonte contro la discarica di amianto di Salussola è l'associazione Salussola Ambiente è Futuro.
Accolto il primo dei quattro ricorsi al Tar. L'esultanza degli ambientalisti
"Come sapete i ricorsi sono 4 - sottolineano gli ambientalisti di Salussola - c’è il “nostro”, cioè quello di noi ambientalisti, sottoscritto da Legambiente Biella; c’è quello dei comuni di Santhià e Carisio; c’è quello delle aziende agricole limitrofe alla discarica , e c’è quello del Consorzio del Riso d.o.p. di Baraggia biellese e vercellese. Tutti e 4 i ricorsi hanno evidenziato ragioni di opposizione attinenti alla tutela del territorio. I primi tre ricorsi però si distinguono da quello del Consorzio o perché hanno posto all’attenzione del TAR Piemonte anche delle magagne di tipo tecnico/giuridico, e per esprimersi su queste motivazioni il Giudice ha deciso di nominare un Tecnico d’UIfficio e sottoporre le questioni a perizia. Quei tre ricorsi quindi stanno passando in queste settimane quella fase, che resta importante per il futuro".
Una battaglia iniziata nel 2017
"Il ricorso del Consorzio invece oggi è andato a sentenza per tutte le altre motivazioni - si legge ancora nella nota - per UNA in particolare, che abbiamo portato in tutti i tavoli possibili immaginabili e su cui abbiamo iniziato a puntare il dito nell’autunno del 2017. Il TAR GLI HA DATO RAGIONE.
Questo significa che abbiamo vinto tutti, perché il provvedimento che ha autorizzato la discarica è stato annullato. La nostra sentenza arriverà a marzo, e tratterà anche quegli altri motivi tecnici che sono al vaglio dei periti, ma nel frattempo possiamo finalmente sorridere".