Il sito del Comune di Biella costa 30mila euro l’anno

BIELLA - Da qualche settimana è online il nuovo sito internet del Comune di Biella. Un portale totalmente rinnovato nella forma e nei contenuti che consentirà a pieno regime un importante risparmio per le casse dell’amministrazione. L’investimento, infatti, verrà pagato nel corso di tre anni con i soli risparmi portati dalla gestione, come spiega l’assessore all’innovazione tecnologica Fulvia Zago.
«Il sito - aggiunge Zago - è stato sviluppato attraverso #Biellaservizi, azione dell'Agenda Digitale di Biella. Per i cittadini si presenta elegante e di facile fruizione, dal punto di vista tecnologico ora è al passo con i tempi e completamente fruibile dai dispositivi portatili con l'informazione organizzata meglio. Sotto il profilo economico la piattaforma opensource ha portato l'amministrazione ad un considerevole risparmio sulla gestione ed il sito nasce già compatibile con le linee guida Agenda digitale, evitandoci costosi interventi futuri ed al contempo contribuendo a definire uno standard nazionale, essendo Biella uno dei due comuni pilota in Italia».
La soluzione di gestione dei contenuti (Cms) per il sito web del Comune di Biella fornita dal Csi-Piemonte è costata 5.500 euro ed è comprensiva dell'impostazione generale del sito con un'architettura dell'informazione standard. «Sono state fatte delle personalizzazioni ad hoc per il Comune di Biella - aggiunge Zago - relative all'impostazione grafica e ad alcuni contenuti specificici. Il tutto con un costo aggiuntivo quantificabile in 3.500 euro».
L’aggiornamento dei contenuti, che non è stato possibile automatizzare, è stato fatto a mano inserendo tutti i dati del vecchio sito sul nuovo sistema. «Il nuovo sito - precisa l’assessore - conta circa 800 pagine. E questa operazione ha avuto un costo di 7.300 euro. Per quello che riguarda la gestione annuale, invece, andremo a spendere circa 30mila euro. Una cifra che comprenderà aggiornamento dei contenuti, hosting e assistenza applicativa. Il che porta ad un risparmio di circa 14.000 euro annui (la gestione annuale del vecchio sito costava 43.920 euro Iva compresa) che permette all’investimento di ripagarsi in meno di tre anni».
Infine, per quanto riguarda l'albo pretorio e gli atti amministrativi in generale al momento sono stati integrati con i vecchi sistemi che non consentono ricerche puntuali.
«Tuttavia - conclude Zago - è in corso all'interno dell'Ente un più ampio processo di dematerializzazione, nel rispetto della nuova normativa, che consentirà di pubblicare tutti gli atti del Comune sul nuovo sito e permetterà la loro ricerca sulla base di alcuni criteri come ad esempio data di pubblicazione, tipologia di provvedimento, il numero di provvedimento, le parole contenute nell'oggetto, la data del provvedimento cercato».
Enzo Panelli
BIELLA - Da qualche settimana è online il nuovo sito internet del Comune di Biella. Un portale totalmente rinnovato nella forma e nei contenuti che consentirà a pieno regime un importante risparmio per le casse dell’amministrazione. L’investimento, infatti, verrà pagato nel corso di tre anni con i soli risparmi portati dalla gestione, come spiega l’assessore all’innovazione tecnologica Fulvia Zago.
«Il sito - aggiunge Zago - è stato sviluppato attraverso #Biellaservizi, azione dell'Agenda Digitale di Biella. Per i cittadini si presenta elegante e di facile fruizione, dal punto di vista tecnologico ora è al passo con i tempi e completamente fruibile dai dispositivi portatili con l'informazione organizzata meglio. Sotto il profilo economico la piattaforma opensource ha portato l'amministrazione ad un considerevole risparmio sulla gestione ed il sito nasce già compatibile con le linee guida Agenda digitale, evitandoci costosi interventi futuri ed al contempo contribuendo a definire uno standard nazionale, essendo Biella uno dei due comuni pilota in Italia».
La soluzione di gestione dei contenuti (Cms) per il sito web del Comune di Biella fornita dal Csi-Piemonte è costata 5.500 euro ed è comprensiva dell'impostazione generale del sito con un'architettura dell'informazione standard. «Sono state fatte delle personalizzazioni ad hoc per il Comune di Biella - aggiunge Zago - relative all'impostazione grafica e ad alcuni contenuti specificici. Il tutto con un costo aggiuntivo quantificabile in 3.500 euro».
L’aggiornamento dei contenuti, che non è stato possibile automatizzare, è stato fatto a mano inserendo tutti i dati del vecchio sito sul nuovo sistema. «Il nuovo sito - precisa l’assessore - conta circa 800 pagine. E questa operazione ha avuto un costo di 7.300 euro. Per quello che riguarda la gestione annuale, invece, andremo a spendere circa 30mila euro. Una cifra che comprenderà aggiornamento dei contenuti, hosting e assistenza applicativa. Il che porta ad un risparmio di circa 14.000 euro annui (la gestione annuale del vecchio sito costava 43.920 euro Iva compresa) che permette all’investimento di ripagarsi in meno di tre anni».
Infine, per quanto riguarda l'albo pretorio e gli atti amministrativi in generale al momento sono stati integrati con i vecchi sistemi che non consentono ricerche puntuali.
«Tuttavia - conclude Zago - è in corso all'interno dell'Ente un più ampio processo di dematerializzazione, nel rispetto della nuova normativa, che consentirà di pubblicare tutti gli atti del Comune sul nuovo sito e permetterà la loro ricerca sulla base di alcuni criteri come ad esempio data di pubblicazione, tipologia di provvedimento, il numero di provvedimento, le parole contenute nell'oggetto, la data del provvedimento cercato».
Enzo Panelli