Il Santuario di Oropa costa 5 euro al minuto

«Tenere in vita il Santuario costa circa 5 euro al minuto, sempre che si escludano le spese dovute a lavori “straordinari”...». A dirlo, a corollario della cerimonia religiosa che domenica ha celebrato l’anniversario dell’Incoronazione della Madonna di Oropa, è stata Paola Aglietta, uno dei componenti del Consiglio di amministrazione del Santuario nominati dal Comune di Biella. A lei è toccato illustrare il “Progetto Oropa Fundraising”, partito nel 2013 per raccogliere fondi da destinare alla “casa della Madonna”.

Negli ultimi vent’anni sono stati portati a termine numerosi progetti di riqualificazione del Santuario: la Basilica antica e il suo chiostro, il cortile inferiore, il sagrato della Basilica superiore, l’impianto antincendio e quello di distribuzione di acqua potabile.

Più recentemente, si sono conclusi i lavori che hanno riguardato il rifacimento dei tetti, il camminamento per i disabili e la riqualificazione dei servizi igienici. Lavori, questi ultimi, che sono stati finanziati con il contributo della Regione e il cofinanziamento della Fondazione Crb e che sono stati illustrati sempre domenica in Santuario.

«Molto, tuttavia, resta ancora da fare», ha spiegato Paola Aglietta. Nelle intenzioni c’è infatti la volontà di realizzare un nuovo impianto di riscaldamento che utilizzi il cippato ricavato dai boschi di Oropa, contribuendo in questo modo a mantenerli puliti e generando, al tempo stesso, sbocchi occupazionali; ma sono in programma anche interventi sulla facciata della Basilica superiore e sui tetti del cortile inferiore. Da qui l’importanza della raccolta fondi.

«Ci sono vari modi - ha concluso Paola Aglietta - per contribuire mediante le donazioni: è possibile lasciare la propria offerta nelle apposite cassette della Basilica, donare attraverso il sito Internet www.santuariodioropa.it o recandosi nell’Ufficio offerte e Sante Messe, vicino alla Basilica antica».

Lara Bertolazzi

«Tenere in vita il Santuario costa circa 5 euro al minuto, sempre che si escludano le spese dovute a lavori “straordinari”...». A dirlo, a corollario della cerimonia religiosa che domenica ha celebrato l’anniversario dell’Incoronazione della Madonna di Oropa, è stata Paola Aglietta, uno dei componenti del Consiglio di amministrazione del Santuario nominati dal Comune di Biella. A lei è toccato illustrare il “Progetto Oropa Fundraising”, partito nel 2013 per raccogliere fondi da destinare alla “casa della Madonna”.

Negli ultimi vent’anni sono stati portati a termine numerosi progetti di riqualificazione del Santuario: la Basilica antica e il suo chiostro, il cortile inferiore, il sagrato della Basilica superiore, l’impianto antincendio e quello di distribuzione di acqua potabile.

Più recentemente, si sono conclusi i lavori che hanno riguardato il rifacimento dei tetti, il camminamento per i disabili e la riqualificazione dei servizi igienici. Lavori, questi ultimi, che sono stati finanziati con il contributo della Regione e il cofinanziamento della Fondazione Crb e che sono stati illustrati sempre domenica in Santuario.

«Molto, tuttavia, resta ancora da fare», ha spiegato Paola Aglietta. Nelle intenzioni c’è infatti la volontà di realizzare un nuovo impianto di riscaldamento che utilizzi il cippato ricavato dai boschi di Oropa, contribuendo in questo modo a mantenerli puliti e generando, al tempo stesso, sbocchi occupazionali; ma sono in programma anche interventi sulla facciata della Basilica superiore e sui tetti del cortile inferiore. Da qui l’importanza della raccolta fondi.

«Ci sono vari modi - ha concluso Paola Aglietta - per contribuire mediante le donazioni: è possibile lasciare la propria offerta nelle apposite cassette della Basilica, donare attraverso il sito Internet www.santuariodioropa.it o recandosi nell’Ufficio offerte e Sante Messe, vicino alla Basilica antica».

Lara Bertolazzi