Il ministro Pichetto assente all'80ª commemorazione dell'Eccidio di Salussola

Il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin non parteciperà, domenica, all'ottantesima commemorazione dell'Eccidio di Salussola. Nonostante il suo nome compaia nel programma delle celebrazioni, fonti del Ministero hanno fatto sapere che non potrà essere presente all’evento per inderogabili impegni istituzionali precedentemente assunti.

In forse la partecipazione del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che potrebbe mandare al suo posto un proprio delegato.

Eccidio di Salussola: il programma della commemorazione

Il programma della commemorazione si aprirà ufficialmente domani, sabato 8 marzo, alle ore 15 nella sede del Museo dell’Oro e della Pietra con l’inaugurazione delle mostre degli artisti salussolesi Bruno Martinazzi e Gastone Cecconello e l’esposizione di disegni delle scolaresche e di documenti storici; con l’inaugurazione del percorso artistico nelle vie centrali a cura di Urban Kintsugi Memoria e l’intervento teatrale “Sentieri interrotti”, a cura della Compagnia Instabile dei Contastorie. Alle 17 il salone polivalente ospiterà un concerto di musica tradizionale a tema storico di Marella Motta con lettura di brani poetici e letterari a cura di Duccio Zanone; seguirà, alle 18, la prima proiezione del film documentario inedito di Manuele Cecconello “Accadde a Salussola. 9 marzo 1945”.

La commemorazione proseguirà domenica 9 marzo alle 9 con la cerimonia istituzionale in municipio, nel corso della quale verranno declamati i nomi dei caduti. A seguire si terranno la performance sonora “Cuore di pietra”, con Claudia Ferretti e Luca Sigurtà, e la Messa (ore 10) in suffragio dei caduti, celebrata nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta dal vescovo di Biella, monsignor Roberto Farinella. Alle 11, appuntamento in piazza Garibaldi per la deposizione delle corone e gli interventi delle autorità, tra cui la sindaca di Salussola Manuela Chioda e il presidente del Comitato provinciale Anpi Gianni Chiorino.

Nel pomeriggio, alle 15.30, nel salone polivalente, sarà la volta del convegno-spettacolo “L’Eccidio di Salussola ottanta anni dopo”, a cui seguirà la replica del film documentario “Accadde a Salussola. 9 marzo 1945” (ore 17.30).

L’80ª commemorazione si chiuderà in serata (ore 20.45), nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, con il concerto “Requiem di Mozart” per orchestra e coro eseguito da Polimnia Arts Chorus and Orchestra, un ensemble di ottanta elementi diretto da Lorenzo Battagion.

Venti i partigiani che furono fucilati

Attraverso questa celebrazione si ricordano i fatti accaduti tra l’8 e il 9 marzo del 1945, quando ventuno partigiani della 109ª Brigata della XII Divisione Garibaldi furono catturati, torturati e venti di loro fucilati dalle milizie fasciste del 115° battaglione “Montebello”: l'Eccidio di Salussola rimane uno dei momenti più dolorosi della Resistenza nel Biellese, che sul territorio vide cadere 667 partigiani.

L.B.