Il Governo taglia 7 milioni
Più di due milioni di euro di tagli sul fondo di solidarietà per il solo Comune di Biella. Quasi sette milioni in meno che il Governo trasferirà ai Comuni Biellesi. E’ questo il senso del decreto che a marzo scorso aveva ridotto i trasferimenti statali e che nei giorni scorsi, precisamente il 17 luglio, ha trovato conferma.
A Biella. Il taglio più forte, dunque, lo subirà il Comune di Biella che dovrà rinunciare a qualcosa come 2 milioni e 87mila euro. La macchina amministrativa è già all’opera per capire quali saranno le conseguenze, anche se l’assessore al bilancio Giorgio Gaido, sul tema invoca prudenza. «Prima di esprimermi - sottolinea -, ho bisogno di valutare come sarà questo ulteriore taglio e di quanto colpirà il Comune. Ci stiamo impegnando, a priori dell'eventuale taglio, a cercare soluzioni di contenimento della spesa, passando ad esempio dal risparmio energetico. Per una valutazione più compita, però, è necessario avere dei numeri certi sui quali andare a ragionare. Attualmente diventa difficile fare una valutazione o dire cosa potremo fare o non fare per sopperire a questi mancati trasferimenti».
Altro Comune decisamente colpito è quello di Cossato, visto che il taglio prende in esame la popolazione residente. L’amministrazione Corradino dovrà fare a meno di ben 375mila euro. Il sindaco parla di «morte degli enti locali» e annuncia già effetti importanti sulle eventuali manutenzioni ordinarie. Altri Comuni colpiti dalla falce del Governo in modo pesante sono quelli di Ponderano, che dovrà fare a meno di 185mila euro, Sandigliano, di 102mila, Crevacuore, di 157mila, Gaglianico, di 206mila, Mongrando, di 144mila, Occhieppo Inferiore, di 149mila, Occhieppo Superiore, di 110mila, Vigliano, di 217mila, Trivero, di 151mila, Candelo, di 183mila, Ronco Biellese, di 119mila. Ma, chi più chi meno, tutti quanti gli 82 Comuni biellesi passeranno sotto la scure del Governo.