Il giardino (e presto un orto) delle farfalle

Il giardino (e presto un orto) delle farfalle
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Nel 2013 erano state contate 123 farfalle di 21 specie, nel 2014 si è passati a 188 farfalle di 28 specie, con un incremento quantitativo, del 33%. E’ questo in semplice sintesi il risultato ottenuto dal giardino delle farfalle realizzato a Palazzo Gromo Losa al Piazzo al quale, presto, verrà affiancato un orto delle farfalle. I giardini si sa sono sinonimo di bellezza, fatta soprattutto di forme, colori e profumi. Per renderli  veramente completi, visto che sono un poco statici, manca l’elemento-movimento. Cioè una forma di vita, che renda il giardino vivo, fluttuante,  etereo, qualcosa però che si integri con quello che il giardino già possiede. «Chi meglio delle farfalle può fare questo? Ecco perché - spiegano nel resoconto dei due anni di attività Alice e Lucio Bordignon, esperti in campo naturalistico a cui la Fondazione Crb ha affidato il progetto - nel 2013 è partita l’iniziativa  per creare un giardino per farfalle. L’intento era come detto quello di completare  la bellezza del giardino già esistente con la  presenza delle farfalle, che andava però incentivata, mettendo a dimora specie vegetali apprezzate da questi insetti».Il progetto si è concentrato sulla Riva del Bellone, che era anche la parte del giardino che rimaneva da sistemare, in modo da sistemare in quel tratto le essenze gradite alle farfalle diurne. Queste avrebbero dovuto colonizzare il giardino spontaneamente senza introduzioni forzate. Questo nuovo ambiente sarebbe servito anche da sostegno per le popolazioni selvatiche di farfalle che nel Biellese, ma anche più estesamente in tutta Europa, sono in largo declino per la perdita di habitat idonei, soprattutto prati, brughiere e incolti erbacei, dove le farfalle trovano fiori adatti, quindi cibo e piante nutrici che servano da cibo per i loro “figli”, i bruchi.

R.A.

Leggi di più sull’Eco di Biella di lunedì 15 giugno 2015 

Nel 2013 erano state contate 123 farfalle di 21 specie, nel 2014 si è passati a 188 farfalle di 28 specie, con un incremento quantitativo, del 33%. E’ questo in semplice sintesi il risultato ottenuto dal giardino delle farfalle realizzato a Palazzo Gromo Losa al Piazzo al quale, presto, verrà affiancato un orto delle farfalle. I giardini si sa sono sinonimo di bellezza, fatta soprattutto di forme, colori e profumi. Per renderli  veramente completi, visto che sono un poco statici, manca l’elemento-movimento. Cioè una forma di vita, che renda il giardino vivo, fluttuante,  etereo, qualcosa però che si integri con quello che il giardino già possiede. «Chi meglio delle farfalle può fare questo? Ecco perché - spiegano nel resoconto dei due anni di attività Alice e Lucio Bordignon, esperti in campo naturalistico a cui la Fondazione Crb ha affidato il progetto - nel 2013 è partita l’iniziativa  per creare un giardino per farfalle. L’intento era come detto quello di completare  la bellezza del giardino già esistente con la  presenza delle farfalle, che andava però incentivata, mettendo a dimora specie vegetali apprezzate da questi insetti».

Il progetto si è concentrato sulla Riva del Bellone, che era anche la parte del giardino che rimaneva da sistemare, in modo da sistemare in quel tratto le essenze gradite alle farfalle diurne. Queste avrebbero dovuto colonizzare il giardino spontaneamente senza introduzioni forzate. Questo nuovo ambiente sarebbe servito anche da sostegno per le popolazioni selvatiche di farfalle che nel Biellese, ma anche più estesamente in tutta Europa, sono in largo declino per la perdita di habitat idonei, soprattutto prati, brughiere e incolti erbacei, dove le farfalle trovano fiori adatti, quindi cibo e piante nutrici che servano da cibo per i loro “figli”, i bruchi.

R.A.

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