Il Comune salva l'Alberghiero

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(21 apr) Il Comune di Cavaglià metterà a disposizione ulteriori spazi per gli studenti iscritti all'istituto alberghiero presente in paese, grazie alla disponibilità dei locali utilizzati per l'ambulatorio veterinario. A confermarlo è l'assessore provinciale Mariella Biollino, che nelle ultime settimane ha incontrato il preside della scuola e gli amministratori locali per decidere quali soluzioni adottare dato l'aumento del numero di alunni. Intanto gli allievi dell'indirizzo turistico dell'istituto “Bona” di Biella resteranno, anche per il prossimo anno, ospiti al “Vaglio Rubens” di viale Macallè.
Il Comune di Cavaglià metterà a disposizione ulteriori spazi per gli studenti iscritti all'istituto alberghiero presente in paese, grazie alla disponibilità dei locali utilizzati per l'ambulatorio veterinario. A confermarlo è l'assessore provinciale Mariella Biollino, che nelle ultime settimane ha incontrato il preside della scuola e gli amministratori locali per decidere quali soluzioni adottare dato l'aumento del numero di alunni. Intanto gli allievi dell'indirizzo turistico dell'istituto “Bona” di Biella resteranno, anche per il prossimo anno, ospiti al “Vaglio Rubens” di viale Macallè.

Boom di iscritti. Gli studenti che hanno presentato la domanda di iscrizione per il prossimo anno scolastico all'istituto alberghiero di Trivero e Cavaglià sono stati 201, contro i 176 del 2010, il 14 per cento in più. Nella sede triverese non dovrebbero esserci problemi di spazio, vista la disponibilità di alcune aule a Mosso, mentre a Cavaglià, dove il prossimo anno dovrebbero esserci una quarantina di alunni in più rispetto ai 335 attuali, si è dovuto correre ai ripari.
«La scelta dei locali utilizzati per il servizio veterinario - spiega la Biollino - è provvisoria. Per gli anni a venire studieremo ancora come ottimizzare al meglio gli spazi. Abbiamo intenzione di valorizzare al massimo la sede di Cavaglià, dove ci sono diversi studenti provenienti da fuori Provincia, segno che la scuola è apprezzata anche dai non biellesi».

Al Bona. Le aule al piano superiore del “Bona” di via Gramsci a Biella, intanto, non sono ancora state sistemate. A settembre 6 sezioni su 7 dell'indirizzo turistico erano state infatti trasferite al “Vaglio Rubens” a causa dell'inagibilità di alcuni locali al primo piano, verificata dall'Asl in seguito ad un sopralluogo. I lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza devono ancora essere programmati e si attendono finanziamenti ministeriali. Gli alunni del turistico continueranno quindi a frequentare le lezioni in viale Macallè, dove già nel settembre scorso si erano liberate delle aule, visto che le sezioni dell'indirizzo agrario erano state spostate a Città Studi.
21 aprile 2011

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