Il Biellese offre 58 posti vacanti

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BIELLA - Fase “b” del piano straordinario di assunzioni del Ministero: secondo giorno. Tanto è trascorso, a mo’ di cronometro, il tempo partito alla mezzanotte e un minuto di ieri - mercoledì 2 settembre -, data scelta dal Miur per inoltrare ai docenti precari le proposte di assunzione relative a cattedre a tempo indeterminato, disseminate da un capo all’altro del Paese. Perché, lo ricordiamo, la fase “b” del piano è nazionale, come lo sarà la fase “c” dell’organico potenziato, di cui tanto si è parlato in merito alla riforma della “Buona Scuola” studiata dal governo Renzi. Saranno questi i professori che andranno a colmare i posti che le precedenti fasi “zero” e “a”, fasi ordinarie, non hanno potuto attribuire ai colleghi del territorio. Per un numero di posti superiore a quanto comunicato, in un primo tempo, dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Biella. E che lo stesso Ministero pubblica adesso ufficialmente: 58 i posti residui che andranno a insegnanti italiani attesi nel Biellese.  Meno due giorni con oggi, quindi, alla finestra temporale lunga dieci giornate, che i docenti interpellati avranno a disposizione per decidere. 

Giovanna Boglietti

Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 3 settembre 2015

BIELLA - Fase “b” del piano straordinario di assunzioni del Ministero: secondo giorno. Tanto è trascorso, a mo’ di cronometro, il tempo partito alla mezzanotte e un minuto di ieri - mercoledì 2 settembre -, data scelta dal Miur per inoltrare ai docenti precari le proposte di assunzione relative a cattedre a tempo indeterminato, disseminate da un capo all’altro del Paese. Perché, lo ricordiamo, la fase “b” del piano è nazionale, come lo sarà la fase “c” dell’organico potenziato, di cui tanto si è parlato in merito alla riforma della “Buona Scuola” studiata dal governo Renzi. Saranno questi i professori che andranno a colmare i posti che le precedenti fasi “zero” e “a”, fasi ordinarie, non hanno potuto attribuire ai colleghi del territorio. Per un numero di posti superiore a quanto comunicato, in un primo tempo, dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Biella. E che lo stesso Ministero pubblica adesso ufficialmente: 58 i posti residui che andranno a insegnanti italiani attesi nel Biellese.  Meno due giorni con oggi, quindi, alla finestra temporale lunga dieci giornate, che i docenti interpellati avranno a disposizione per decidere. 

Giovanna Boglietti

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