Il 118 torna a Trivero 24 ore su 24

Il 118 torna a Trivero 24 ore su 24
Pubblicato:
Aggiornato:

TRIVERO - L’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta ha mantenuto la parola. «Domani - aveva annunciato giovedì in un comunicato ufficiale - incontrerò volentieri in assessorato il sindaco di Trivero e la delegazione dei sindaci del Biellese orientale, ma sulla postazione del 118 di Trivero non potrò che confermare quanto la Regione ha già annunciato anche recentemente: la copertura completa è prevista da tempo e sarà ultimata nelle prossime settimane».

Venerdì, infatti, alla presenza del sindaco di Trivero Mario Carli e della sua giunta, del consigliere di opposizione Fulvio Chilò, del vicesindaco di Portula Vanni Schirato e dei rappresentanti dell’Unione montana del Biellese orientale, Cristina Sasso e Gian Matteo Passuello, sindaci rispettivamente di Valle Mosso e di Pray, Saitta ha confermato quanto preannunciato. A partire dal primo aprile, a Trivero torna attivo il servizio 118 24 ore su 24, con medico e infermiere.

Vittoria, dunque, al termine della lunga battaglia portata avanti in modo coeso da tutto il territorio: la postazione, come detto, sarà attiva dal 1° aprile, quando si completeranno le procedure di formazione del personale assunto dall’azienda ospedaliera universitaria Maggiore della Carità di Novara, che ha la competenza diretta sul Servizio emergenza territoriale 118 dell’area. Già lo scorso 9 dicembre l’azienda aveva effettuato l’assunzione di quattro nuovi infermieri, in funzione dell’implementazione del presidio. Da allora è partita la fase di formazione, che si concluderà entro la fine di marzo. Nel frattempo è stata programmata la copertura della turnazione h 24 per quanto riguarda i medici, in attesa che diventi effettiva.

«Conosco l’importanza che riveste per il territorio il servizio del 118 - affermava Saitta alla vigilia dell’incontro - e dunque posso comprendere le inquietudini di alcuni amministratori locali sul tema. Tuttavia intendo rassicurarli sul fatto che le procedure in questi mesi sono andate avanti correttamente, come avrà modo di spiegare la responsabile regionale del 118, Egle Valle, che sarà presente all’incontro». «Sì, abbiamo avuto rassicurazioni che ci hanno decisamente confortato - dichiata il sindaco di Trivero Mario Carli, alla luce del confronto -. A questo punto posso dirmi tranquillo, certo che l’assessorato alla Sanità saprà mantenere fede a quanto promesso. Mi compiaccio dell’impegno profuso dall’assessore Saitta per questa causa così importante per il nostro territorio - aggiunge -, ma sono altrettanto contento di quanto fatto a livello locale. Su questa partita l’intera zona si è mossa in modo unito, superando anche le divisioni politiche e agendo in totale sinergia. Questo ci ha permesso di far valere la nostra posizione in modo forte e ci ha dato modo di far capire alla Regione che la questione era particolarmente sentita».

Veronica Balocco

TRIVERO - L’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta ha mantenuto la parola. «Domani - aveva annunciato giovedì in un comunicato ufficiale - incontrerò volentieri in assessorato il sindaco di Trivero e la delegazione dei sindaci del Biellese orientale, ma sulla postazione del 118 di Trivero non potrò che confermare quanto la Regione ha già annunciato anche recentemente: la copertura completa è prevista da tempo e sarà ultimata nelle prossime settimane».

Venerdì, infatti, alla presenza del sindaco di Trivero Mario Carli e della sua giunta, del consigliere di opposizione Fulvio Chilò, del vicesindaco di Portula Vanni Schirato e dei rappresentanti dell’Unione montana del Biellese orientale, Cristina Sasso e Gian Matteo Passuello, sindaci rispettivamente di Valle Mosso e di Pray, Saitta ha confermato quanto preannunciato. A partire dal primo aprile, a Trivero torna attivo il servizio 118 24 ore su 24, con medico e infermiere.

Vittoria, dunque, al termine della lunga battaglia portata avanti in modo coeso da tutto il territorio: la postazione, come detto, sarà attiva dal 1° aprile, quando si completeranno le procedure di formazione del personale assunto dall’azienda ospedaliera universitaria Maggiore della Carità di Novara, che ha la competenza diretta sul Servizio emergenza territoriale 118 dell’area. Già lo scorso 9 dicembre l’azienda aveva effettuato l’assunzione di quattro nuovi infermieri, in funzione dell’implementazione del presidio. Da allora è partita la fase di formazione, che si concluderà entro la fine di marzo. Nel frattempo è stata programmata la copertura della turnazione h 24 per quanto riguarda i medici, in attesa che diventi effettiva.

«Conosco l’importanza che riveste per il territorio il servizio del 118 - affermava Saitta alla vigilia dell’incontro - e dunque posso comprendere le inquietudini di alcuni amministratori locali sul tema. Tuttavia intendo rassicurarli sul fatto che le procedure in questi mesi sono andate avanti correttamente, come avrà modo di spiegare la responsabile regionale del 118, Egle Valle, che sarà presente all’incontro». «Sì, abbiamo avuto rassicurazioni che ci hanno decisamente confortato - dichiata il sindaco di Trivero Mario Carli, alla luce del confronto -. A questo punto posso dirmi tranquillo, certo che l’assessorato alla Sanità saprà mantenere fede a quanto promesso. Mi compiaccio dell’impegno profuso dall’assessore Saitta per questa causa così importante per il nostro territorio - aggiunge -, ma sono altrettanto contento di quanto fatto a livello locale. Su questa partita l’intera zona si è mossa in modo unito, superando anche le divisioni politiche e agendo in totale sinergia. Questo ci ha permesso di far valere la nostra posizione in modo forte e ci ha dato modo di far capire alla Regione che la questione era particolarmente sentita».

Veronica Balocco

Seguici sui nostri canali