INIZIATIVE

«I libri? Noi li facciamo viaggiare»

Il ritorno dei mercatini dei testi usati degli “Amici della Biblioteca” di Biella. Si è cominciato alla Civica. Intanto via a bookcrossing e scambi con le rsa. 

«I libri? Noi li facciamo viaggiare»
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Il ritorno dei mercatini dei testi usati degli “Amici della Biblioteca” di Biella. Si è cominciato alla Civica. Intanto via a bookcrossing e scambi con le rsa.

Il mercatino dei libri usati in Biblioteca

I libri, si sa, permettono di viaggiare nel tempo e nello spazio, con la sola fantasia. Ma ce ne sono alcuni che viaggiano loro stessi, qui nel Biellese, per il gusto dei loro lettori, complice l’Associazione “Amici della Biblioteca” di Biella. I volontari che promuovono la lettura hanno, infatti, avviato alcune iniziative curiose, allungando il loro raggio d’azione.

Cominciamo dai mercatini dei libri usati, che sono in arrivo: “Un libro per l’estate”, incentrato su titoli per adulti e partito giovedì, andrà in scena alla Biblioteca di Piazza Curiel ancora oggi sabato, dalle 9 alle 13. I volumi si potranno avere in cambio di una piccola offerta e l’intero ricavato andrà alle attività proposte sia per la Civica che per la Biblioteca Ragazzi.

A proposito della Biblioteca Ragazzi, la Palazzina Piacenza ospiterà tra poco il mercatino dei libri usati destinati invece ai più piccoli, con tante storie adatte a lettori fino ai diciassette anni di età. Ecco le date: 26, 27, 28 e 29 giugno prossimi.

Bookcrossing e case di riposo

Il viaggio dei volumi raccolti dagli “Amici” intanto si è fatto intenso. Alcuni si troveranno presto nelle cassette posizionate lungo il percorso di bookcrossing ideato da un volontario dell’associazione, d’intesa con l’amministrazione comunale, a Magnano. Punto di partenza la biblioteca del paese, per un totale di 10 chilometri circa. Stesso fascino i bookcrossing avviati al lavatoio di Piaro (Campiglia), nell’ambito di “+bellezza in Valle”, e a Villa Boffo, a Biella. Ma i libri viaggiano gratuitamente a più cicli di ricambio e consegna, anche fino alle case di riposo del Biellese. Sono solo da “incontrare”.

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