Gli alpini si fermano al lago del Mucrone
BIELLA - Lo diceva da tempo il presidente della sezione Ana di Biella, Marco Fulcheri. «Abbiamo un piano B». E la prudenza ha pagato visto che la chiusura della cestovia che porta al Monte Camino costringerà le penne nere biellesi a fermarsi a valle, al lago del Mucrone. Il tradizionale appuntamento annuale degli alpini biellesi, in programma per domenica prossima, dunque, sarà rivisto proprio a causa dell’impossibilità di accedere all’impianto di risalita attualmente oggetto di una importante raccolta fondi per il restauro.
Nel vero spirito alpino i responsabili della sezione non vogliono lasciare indietro nessuno, soprattutto considerando l’età avanzata di molti soci. Ecco, dunque, che ha preso forma il piano B che prevede il raduno sezionale al lago del Mucrone, facilmente raggiungibile in funivia.
La manifestazione, attività primaria della vita associativa degli alpini biellesi, si svolgerà in due giornate. Sabato 16 luglio alle 14, ritrovo all’albergo Savoia, escursione e salita alla chiesetta del Monte Camino. Domenica 17 luglio alle 9,30, onori ai Caduti al monumento alle Batterie Alpine al Pian della Ceva (inaugurato il 3 settembre 1950). Alle 11, al lago del Mucrone, alzabandiera e santa messa in suffragio di alpini e soci “andati avanti”, con la partecipazione della fanfara di Pralungo e dell coro Ana La Ceseta del gruppo di Sandigliano. A seguire il rituale risotto a cura dell’Ana.
Gli alpini sono da sempre al fianco delle Funivie di Oropa, sostenendo le iniziative per il restauro della cestovia. L’augurio è che la vicenda dell’impianto di risalita si concluda presto e bene. San Maurizio, dal giorno dell’inaugurazione della chiesetta, il primo di agosto del 1948, attende i suoi alpini sulla vetta. Dunque la speranza è che il prossimo luglio le penne nere possano tornare a salire in massa al Camino per il loro storico raduno annuale.
E.P.
BIELLA - Lo diceva da tempo il presidente della sezione Ana di Biella, Marco Fulcheri. «Abbiamo un piano B». E la prudenza ha pagato visto che la chiusura della cestovia che porta al Monte Camino costringerà le penne nere biellesi a fermarsi a valle, al lago del Mucrone. Il tradizionale appuntamento annuale degli alpini biellesi, in programma per domenica prossima, dunque, sarà rivisto proprio a causa dell’impossibilità di accedere all’impianto di risalita attualmente oggetto di una importante raccolta fondi per il restauro.
Nel vero spirito alpino i responsabili della sezione non vogliono lasciare indietro nessuno, soprattutto considerando l’età avanzata di molti soci. Ecco, dunque, che ha preso forma il piano B che prevede il raduno sezionale al lago del Mucrone, facilmente raggiungibile in funivia.
La manifestazione, attività primaria della vita associativa degli alpini biellesi, si svolgerà in due giornate. Sabato 16 luglio alle 14, ritrovo all’albergo Savoia, escursione e salita alla chiesetta del Monte Camino. Domenica 17 luglio alle 9,30, onori ai Caduti al monumento alle Batterie Alpine al Pian della Ceva (inaugurato il 3 settembre 1950). Alle 11, al lago del Mucrone, alzabandiera e santa messa in suffragio di alpini e soci “andati avanti”, con la partecipazione della fanfara di Pralungo e dell coro Ana La Ceseta del gruppo di Sandigliano. A seguire il rituale risotto a cura dell’Ana.
Gli alpini sono da sempre al fianco delle Funivie di Oropa, sostenendo le iniziative per il restauro della cestovia. L’augurio è che la vicenda dell’impianto di risalita si concluda presto e bene. San Maurizio, dal giorno dell’inaugurazione della chiesetta, il primo di agosto del 1948, attende i suoi alpini sulla vetta. Dunque la speranza è che il prossimo luglio le penne nere possano tornare a salire in massa al Camino per il loro storico raduno annuale.
E.P.