Giustizia a pezzi: assemblea in tribunale dei dipendenti

(30 ott) I problemi relativi alla sicurezza nelle vecchie aule non a norma con le disposizioni ministeriali così come gli uffici, le tende, l’impianto elettrico e altro ancora. E poi gli organici degli uffici ridotti all’osso, la capacità di adattamento degli impiegati a svolgere qualsiasi compito, l’utilizzo in udienza da parte degli operatori di cancelleria in assenza totale di cancellieri. E poi ancora: le nuove disposizioni ministeriali, con lo spettro della cancellazione dell’ufficio del Giudici di pace, della Procura o del declassamento del Tribunale a una sorta di di serie B. Hanno parlato di tutti questi argomenti e di altro, i dipendenti del Palazzo di giustizia di Biella, del Tribunale, della Procura e dell’ufficio del Giudice dei pace di via Italia, che venerdì mattina hanno partecipato all’assemblea generale che si è tenuta nell’aula delle udienze del pianterreno, organizzata dal Sindacato autonomo di giustizia, Confsal Unsa, maggioritario nella struttura di Biella. (30 ott) I problemi relativi alla sicurezza nelle vecchie aule non a norma con le disposizioni ministeriali così come gli uffici, le tende, l’impianto elettrico e altro ancora. E poi gli organici degli uffici ridotti all’osso, la capacità di adattamento degli impiegati a svolgere qualsiasi compito, l’utilizzo in udienza da parte degli operatori di cancelleria in assenza totale di cancellieri. E poi ancora: le nuove disposizioni ministeriali, con lo spettro della cancellazione dell’ufficio del Giudici di pace, della Procura o del declassamento del Tribunale a una sorta di di serie B. Hanno parlato di tutti questi argomenti e di altro, i dipendenti del Palazzo di giustizia di Biella, del Tribunale, della Procura e dell’ufficio del Giudice dei pace di via Italia, che venerdì mattina hanno partecipato all’assemblea generale che si è tenuta nell’aula delle udienze del pianterreno, organizzata dal Sindacato autonomo di giustizia, Confsal Unsa, maggioritario nella struttura di Biella. Per consentire agli impiegati di partecipare in massa all’interessante incontro, da una certa ora in avanti la maggior parte degli uffici è rimasta chiusa al pubblico. Gli impiegati hanno comunque garantito la loro presenza per tutti i servizi fondamentali.
Tra i vari argomenti, è emersa anche l’impossibilità di incrementare il numero degli impiegati giudiziali per la mancanza di fondi da parte del Ministero. Un problema annoso e sempre più duro da affrontare, a Biella, a causa di organici ormai ridotti all’osso con impiegati costretti a svolgere qualsivoglia compito per evitare che la macchina della giustizia, già parecchio frenata, si grippi del tutto. Non è raro trovare ad esempio la cancelleria penale del Tribunale chiusa in quanto gli unici due operatori rimasti (sui quattro necessari) vengono impegnati a svolgere mansioni di cancellieri al fianco dei giudici nelle due aule dove si svolgono i processi. E’ uno dei tanti esempi di coperta troppo corta in un Palazzo di giustizia che sgobba sodo ma che rischia di far saltare il banco per mancanza di personale.
E ancora più grave, se possibile, è la situazione dell’ufficio del Giudice di pace dove mancano figure professionali in ogni ruolo e il numero dei giudici è inferiore di parecchio alla prevista pianta organica.
La sicurezza sul lavoro è un altro tasto dolente toccato durante l’assemblea. Mentre gli operai stanno realizzando l’impianto di controllo per i fumi e dopo che è stata realizzata la scala di sicurezza (radendo al suolo l’appartamento del custode, l’ufficio di un giudice, parte dell’ufficio della cancelleria fallimentare e, all’ultimo piano, l’ufficio che per una vita ha ospitato un sostituto procuratore), di strutture che rispettano le normative previste dal ministero in tema di sicurezza ne restano ben poche. Non sono a norma le aule, nei pavimenti, ad esempio, oppure nei vecchi banchi. Senza parlare dei vecchi impianti elettrici, delle tende che non impediscono alla luce del sole di riflettersi sui monitor e che ormai stanno in piedi da sole tanto sono nere. Ma anche in questo caso, la mancanza di fondi non consente di effettuare miglioramenti.

30 ottobre 2011