Gaglianico, scontro sulla pasticceria che chiude

Gaglianico, scontro sulla pasticceria che chiude

Il 31 dicembre ha chiuso il laboratorio di pasticceria “Moncenisio” di Sergio Vineis. Anna Pisani,  capogruppo di minoranza, lamenta il mancato supporto dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Maggia, a favore del commercio locale.

«Nel nostro paese è in atto un processo di desertificazione senza precedenti – sostiene Pisani – abbiamo incontrato Vineis che ha lamentato la riduzione del volume di affari e le troppe tasse locali che rendono impossibile la continuazione dell’attività. Non ultima la famigerata Iuc e la Tari che per commercianti è stata una vera rapina. Vineis aveva un piccolo laboratorio, che produce quantità limitate di rifiuti, ma costretto a sborsare svariate centinaia di euro, con un vistoso incremento nel 2014 rispetto all’anno precedente, che era già stato segnato da un aumento significativo. Da ciò si denota l’insensibilità e l’ incapacità di chi governa politicamente il nostro Comune che è rimasto sordo delle proteste e dei lamenti degli esercizi commerciali locali». Anna Pisani sostiene che «il Comune di Gaglianico, diversamente da altre realtà locali,  non ha previsto nessuna dilazione o facilitazione sul pagamento dei tributi e, a chi si è rivolto per un confronto e per segnalare le difficoltà emergenti, ha trovato soltanto porte in faccia e l’applicazione ferrea delle tabelle,  insomma salasso su salasso e nessun aiuto o comprensione». Respinge le accuse il sin daco  Paolo Maggia e si arrabbia: «Questo è sciacallaggio mediatico, sono il primo a dire che ci sono troppe tasse, ma di certo non è colpa di un Comune se i negozi chiudono».
Sante Tregnago