Finanza nella sede della Biellese

(26 nov) Opinioni discordanti sul bilancio appena approvato, o quanto meno punti di vista differenti, hanno con tutta probabilità spinto la Guardia di Finanza a verificare i conti della Biellese. Martedì, coordinati dal tenente Marco Salvagno, comandante del nucleo di Polizia Tributaria, cinque finanzieri si sono attardati diverse ore nella sede della società, prelevando, come si legge dalla stessa nota stampa inviata dalla Biellese «alcuni faldoni che necessitano di un’analisi più accurata». L’indagine è coperta da stretto riserbo, e riguarda l’eventualità che possano venire rilevate irregolarità di gestione a livello fiscale.
ALTRI PARTICOLARI SU ECO IN EDICOLA OGGI (26 nov) Opinioni discordanti sul bilancio appena approvato, o quanto meno punti di vista differenti, hanno con tutta probabilità spinto la Guardia di Finanza a verificare i conti della Biellese. Martedì, coordinati dal tenente Marco Salvagno, comandante del nucleo di Polizia Tributaria, cinque finanzieri si sono attardati diverse ore nella sede della società, prelevando, come si legge dalla stessa nota stampa inviata dalla Biellese «alcuni faldoni che necessitano di un’analisi più accurata». L’indagine è coperta da stretto riserbo, e riguarda l’eventualità che possano venire rilevate irregolarità di gestione a livello fiscale. Nel corso degli accertamenti gli agenti delle Fiamme Gialle hanno inoltre, come si legge sempre dal comunicato della stessa Biellese «controllato accuratamente computer e documenti». Dopo l’apertura di un dossier da parte della Figc, su cui sta indagando la procura federale, i recenti sviluppi mettono i conti della società sotto esame da parte degli inquirenti e non solamente più sotto la lente della giustizia sportiva.

26 novembre 2009