Nascoste in stazione 228 tonnellate di ghiaione all'amianto
(9 feb) Sono rimasti depositati davanti alla banchina della stazione San Paolo per più di due anni e mezzo, a poche decine di metri di distanza dal bar, dalla biglietteria e dai convogli in partenza ogni giorno. Per poi essere rimossi in soli tre giorni, in tutta fretta, forse per timore che la Guardia di finanza, impegnata nel sequestro di unarea sempre allinterno della stazione doverano stati rimossi senza rispetto delle regole dei vecchi manufatti in cemento-amianto, si accorgesse di quellingombrante presenza di cui nessuno si era mai lamentato: enormi sacchi bianchi contenenti ognuno circa un metro cubo di pericoloso materiale, in tutto ben 228 tonnellate di ballast, ovvero pietrisco ferroviario mischiato allamianto, rimosso dai binari per poi essere sostituito con materiale inerte. La Finanza ha fatto scattare denunce e controlli.
TUTTI I PARTICOLARI SU ECO IN EDICOLA DOMATTINA (9 feb) Sono rimasti depositati davanti alla banchina della stazione San Paolo per più di due anni e mezzo, a poche decine di metri di distanza dal bar, dalla biglietteria e dai convogli in partenza ogni giorno. Per poi essere rimossi in soli tre giorni, in tutta fretta, forse per timore che la Guardia di finanza, impegnata nel sequestro di unarea sempre allinterno della stazione doverano stati rimossi senza rispetto delle regole dei vecchi manufatti in cemento-amianto, si accorgesse di quellingombrante presenza di cui nessuno si era mai lamentato: enormi sacchi bianchi contenenti ognuno circa un metro cubo di pericoloso materiale, in tutto ben 228 tonnellate di ballast, ovvero pietrisco ferroviario mischiato allamianto, rimosso dai binari per poi essere sostituito con materiale inerte. La Finanza ha fatto scattare denunce e controlli.
TUTTI I PARTICOLARI SU ECO IN EDICOLA DOMATTINA
9 febbraio 2011