Festa alla Vecchia... con malinteso
Al rifugio della Vecchia era tutto pronto per ospitare il consueto incontro tra la Valle del Cervo e la Valle del Lys. La gente di Gressoney e dintorni, proveniente dal Comune di Gaby, da anni sale e scollina al rifugio. Lì rappresentanti biellesi si scambiano doni e condividono una giornata conviviale, con pranzo al rifugio dopo la celebrazione della messa. Tutto era pronto, ma da Gaby non è arrivato nessuno. «E’ stata una bella giornata - chiosa il presidente della Comunità Valle del Cervo Bursch Maurizio Piatti - peccato aver dovuto riportare indietro il regalo che avevamo preparato». La festa delle genti del Rosa si è trasformata nella sola festa della gente della Valle Cervo. «Non so come mai - chiosa Piatti - non abbiamo fatto l’invito noi della Comunità Montana. Evidentemente deve esserci stato qualche malinteso».
Invito smarrito? Da dove sia partito l’invito per le genti valdostane non si sa con esattezza. Sta di fatto che in questo periodo dell’anno la consuetudine avrebbe dovuto far almeno venire il dubbio ai “gemelli” valdostani, che invece tagliano corto. Gioacchino Filippa, presidente da poco eletto della Pro Loco di Gaby afferma di non saperne nulla: «Non ci è arrivato nessun invito ufficiale per questa giornata. E’ l’unica ragione per la quale non ci siamo presentati, e certamente anche il sindaco lo potrà confermare».
E così, la delegazione dei biellesi ha riposto in uno zaino il libro da omaggiare: “Passare le acque nel Biellese” per un’occasione più fortunata. Magari, chissà, per il prossimo anno, dandosi però prima un “colpo” di telefono.