Ecco 100.000 euro per il campanile

Ecco 100.000 euro per il campanile
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SANDIGLIANO - Martedì il consiglio comunale sul bilancio consuntivo ha certificato un avanzo di amministrazione importante, che ammonta a 480 mila euro. Il patto di stabilità a cui è soggetto Sandigliano non consentirà all'amministrazione di utilizzarlo integralmente, ma restano comunque alcuni fondi da poter investire. Il sindaco Mauro Masiero illustra come verranno utilizzati: «Avremo circa 100 mila euro a disposizione, che ci consentiranno di completare i lavori sulla torre campanaria, che ammontano a 140 mila euro, per rifare le scale interne e la parte esterna. Abbiamo poi in programma un altro intervento di asfaltatura, in via Casale, e l'installazione di un dosso e di alcune bande rifrangenti».

Gli ultimi tagli disposti dal Governo nei confronti dei comuni hanno toccato anche il paese: «Ci sono stati tolti circa 100 mila euro - prosegue Masiero -. Purtroppo sono sempre i comuni virtuosi a subire di più. Noi, ad esempio, siamo sempre riusciti a non alzare le aliquote nonostante i trasferimenti siano sempre meno, e penso che riusciremo a lasciarle inalterate anche quest'anno. Ma non si può andare avanti così, spero che almeno dal 2016 si allenti il patto di stabilità».

Matteo Lusiani

 

SANDIGLIANO - Martedì il consiglio comunale sul bilancio consuntivo ha certificato un avanzo di amministrazione importante, che ammonta a 480 mila euro. Il patto di stabilità a cui è soggetto Sandigliano non consentirà all'amministrazione di utilizzarlo integralmente, ma restano comunque alcuni fondi da poter investire. Il sindaco Mauro Masiero illustra come verranno utilizzati: «Avremo circa 100 mila euro a disposizione, che ci consentiranno di completare i lavori sulla torre campanaria, che ammontano a 140 mila euro, per rifare le scale interne e la parte esterna. Abbiamo poi in programma un altro intervento di asfaltatura, in via Casale, e l'installazione di un dosso e di alcune bande rifrangenti».

Gli ultimi tagli disposti dal Governo nei confronti dei comuni hanno toccato anche il paese: «Ci sono stati tolti circa 100 mila euro - prosegue Masiero -. Purtroppo sono sempre i comuni virtuosi a subire di più. Noi, ad esempio, siamo sempre riusciti a non alzare le aliquote nonostante i trasferimenti siano sempre meno, e penso che riusciremo a lasciarle inalterate anche quest'anno. Ma non si può andare avanti così, spero che almeno dal 2016 si allenti il patto di stabilità».

Matteo Lusiani

 

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