Dona un rene al figlio il gesto del 2011

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(1 gen) Un gesto che per lui è stato «il più naturale del mondo» ma che ha scosso le coscienze. Vanni Mosca Boglietti (nella foto con moglie e figlio), l’uomo di Gaglianico che ha donato un rene al proprio figlio Marco di 28 anni, restituendogli una vita sua, è il personaggio biellese del 2011 per “Eco di Biella”. Nel febbraio scorso non ha indugiato un secondo e, venuto a sapere che a Parma eseguivano trapianti tra padre e figlio (il gruppo sanguigno del genitore non era compatibile con quello del padre) si è immediatamente reso disponibile. L’operazione è andata bene e ora Marco ha di nuovo la sua vita.
Un gesto che per lui è stato «il più naturale del mondo» ma che ha scosso le coscienze. Vanni Mosca Boglietti (nella foto con moglie e figlio), l’uomo di Gaglianico che ha donato un rene al proprio figlio Marco di 28 anni, restituendogli una vita sua, è il personaggio biellese del 2011 per “Eco di Biella”. Nel febbraio scorso non ha indugiato un secondo e, venuto a sapere che a Parma eseguivano trapianti tra padre e figlio (il gruppo sanguigno del genitore non era compatibile con quello del padre) si è immediatamente reso disponibile. L’operazione è andata bene e ora Marco ha di nuovo la sua vita.

L’appello. Il gesto, un grande atto di amore nei confronti del figlio, è servito anche a Vanni Mosca Boglietti per lanciare un appello a tutti quanti. «Non abbiate paura di donare gli organi - aveva detto con forza - è un gesto importante che può salvare tante vite». Come ha fatto lui con il figlio che, ancora nel letto dell’ospedale di Parma, non esitava a dire: «D’ora in poi porterò con me un pezzo di mio padre...». Una storia d’amore tra padre e figlio che ha lasciato il segno in molti.
E che merita di essere presa a modello.

1 gennaio 2012

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