Distrugge impianto a gas

Distrugge impianto a gas
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Ha sradicato l’impianto di erogazione del metano facendo fuoruscire un ingente quantitativo di gas altamente infiammabile e seminando il panico nella stazione di servizio Esso alle porte di Ponderano, in quel momento particolarmente affollata sia nella zona riservata al rifornimento sia nel connesso bar in fase di apertura. Per fortuna il gestore dell’impianto, Mario Fabbris, si trovava nei paraggi e in pochi istanti ha riportato la situazione sotto controllo: «Ho frequentato vari corsi e quindi so come comportarmi in questi casi - spiega -, anche se non mi era mai successa una simile esperienza. Ho subito chiuso le valvole di sicurezza e pigiato l’interruttore di emergenza. Un’operazione che ha interrotto l’erogazione del gas...».

Ero distratta. Della dinamica di quanto accaduto, se ne sta ora occupando la Polizia municipale di Ponderano, intervenuta con l’ispettore capo Luca Costa. «Non so proprio dove ho la testa», si è giustificata la distratta conducente dell’auto, 36 anni, residente a Pollone. La quale, senza volerlo, ha reso la vita difficile a tutti gli automobilisti in possesso di auto alimentate a metano si spera solo per una manciata di giorni. Quello di Ponderano, infatti (che eroga tra l’altro anche “gpl”), è uno dei tre distributori provvisto di tale carburante. Uno (quello dell’Agip) risultava già guasto da qualche giorno. Resta pertanto attivo solo quello di Sandigliano.
 
Il fatto. L’incidente è avvenuto ieri mattina poco prima delle 10 nell’area della stazione di servizio Esso che si affaccia lungo la strada del “Maghettone”, al confine tra Biella e il comune di Ponderano. In quel momento i clienti erano numerosi. La donna si è fermata con la sua auto per fare rifornimento. Ha quindi rimesso in moto ed è ripartita prima che la “pistola” dell’impianto fosse stata estratta dal bocchettone del serbatoio. Ha così provocato il disastro. 
    Il tubo dell’erogazione è entrato in tensione e ha sradicato dalla sua sede l’intera colonnina dell’impianto. Il gas ha cominciato a uscire in modo abbondante e ha spaventato non poco i numerosi clienti.
Il tempismo del gestore.  Si è registrato un fuggi fuggi generale mentre il gestore si è subito precipitato a chiudere le valvole di sicurezza. Nel frattempo è intervenuta la Polizia municipale di Ponderano. Con l’aiuto di personale della Protezione civile di Biella, l’ispettore Costa ha provveduto a mettere in sicurezza l’area e a impedire che altri veicoli entrassero nel distributore.

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