Differenziata, crescita a novembre

Differenziata, crescita a novembre
Pubblicato:
Aggiornato:

Quello di novembre è il miglior risultato del 2014 per la raccolta differenziata in città: lo dice la tabella consegnata da Seab all'assessorato all'Ambiente del Comune di Biella.

Con il dato “puro” del 52,84% (ovvero senza l'aggiunta dei rifiuti cosiddetti assimilati, che valgono circa il 5% annuo), il penultimo mese dell'anno si chiude con un più 2,05% rispetto alla media dei dieci mesi precedenti e con un più 1,65% rispetto alla media di tutti e undici i mesi. «Continuando con questa tendenza - dice l'assessore Diego Presa  - l'anno per Biella dovrebbe ufficialmente chiudersi tra il 57 e il 58 per cento, dopo aver sommato alla cifra la percentuale degli assimilati, i rifiuti smaltiti in modo autonomo dalle attività commerciali e terziarie».

Novembre ha visto in particolare un incremento per carta (+1,91%), plastica (+0,18%) e frazione organica (+0,70%). È calata la raccolta del vetro (-0,36%) ma il dato può essere spiegato con il consumo di bevande inferiore nei mesi più freddi rispetto all'estate. Secondo Diego Presa, la crescita è il primo frutto del nuovo sistema di raccolta: «L’azione intrapresa con il passaggio alla raccolta da bisettimanale a settimanale avviata tre mesi fa, a partire da Chiavazza dal 15 settembre, poi al Villaggio La Marmora dal 15 ottobre e dal 15 novembre al Masarone, comincia a dare i primi risultati ed entro aprile 2015 sarà estesa a tutta la città con un risparmio complessivo di circa 350mila euro annui per la sola raccolta». Il meccanismo di passaggi settimanali sarà esteso dal 15 gennaio a tutto il quartiere San Paolo. Nel frattempo altre azioni saranno intraprese per raggiungere l'obiettivo minimo del 65% che la legge richiedeva già entro il 2012: «Intendiamo potenziare l’attività informativa e di sensibilizzazione anche con iniziative di confronto per condividere con convinzione con i cittadini l’obiettivo da raggiungere». E dal 1 gennaio 2016 Biella passerà alla raccolta puntuale, che consentirà ai cittadini di pagare per quanti rifiuti producono e di risparmiare per quanti ne differenziano: «Per questo -  aggiunge Presa  - il 2015 sarà un anno importante. Dovremo prepararci all'appuntamento già annunciato e previsto, che metteremo in atto con modalità che dovranno far riferimento alle sperimentazioni già in corso in altre città».

Seguici sui nostri canali